Concluso a Sestri Levante l'Andersen Festival, un segnale di ripartenza della città
Gli appuntamenti - tutti gratuiti ma con prenotazione obbligatoria e posti limitati per garantire una corretta gestione delle normative di sicurezza sanitaria - in grande maggioranza sono andati sold out.
Dopo il primo giorno di annullamento degli eventi in segno di lutto, si sono conclusi con una grande partecipazione i tre giorni dell’Andersen Festival e dell’Andersen OFF.
123 ospiti e artisti coinvolti, ha offerto 29 eventi per 75 repliche in totale
"È stato un primo forte segnale di ripresa della città e del territorio, con una significativa risposta da parte del pubblico che ha confermato il desiderio e il bisogno di tornare a una normalità e a una vita condivisa - commenta il Comune di Sestri Levante -. Nonostante il dolore che ha segnato in questi giorni tutta la comunità di Sestri Levante, il 24° Andersen Festival e la premiazione del 54° Premio Andersen-Baia delle Favole hanno avuto un grande segnale positivo da parte del pubblico che ha riempito tutti gli eventi proposti".
L’Andersen Festival, con 123 ospiti e artisti coinvolti, ha offerto 29 eventi per 75 repliche totali tra spettacoli, narrazioni, incontri letterari, concerti, artisti di strada, laboratori e letture, messi in scena nei luoghi più belli di Sestri Levante come la Baia del Silenzio, la Baia delle Favole, l’ex Convento dell’Annunziata, i ruderi di Santa Caterina, Palazzo Fascie e le strade, piazze e giardini della città dei due mari.
In contemporanea, l’Andersen OFF ha offerto al pubblico altri 18 appuntamenti tra mostre, letture di fiabe, laboratori, spettacoli teatrali e di danza, la tradizionale Festa della solidarietà e l’Andersen Baby Run, la gara podistica per giovanissimi corridori.
Gli appuntamenti - tutti gratuiti ma con prenotazione obbligatoria e posti limitati per garantire una corretta gestione delle normative di sicurezza sanitaria - in grande maggioranza sono andati sold out.
E' il tempo dei ringraziamenti
Il Comune di Sestri Levante e Mediaterraneo Servizi ringraziano la Confraternita di Santa Caterina per la messa a disposizione dell’ex oratorio di Santa Caterina e la Croce Rossa Italiana - Comitato di Riva Trigoso per aver eseguito durante il festival i tamponi a tutto lo staff tecnico e artistico.
“Fare l’Andersen Festival quest’anno non è stato semplice per tanti motivi. – dichiara la Sindaca di Sestri Levante, Valentina Ghio – Abbiamo comunque scelto di rendere onore a una manifestazione che rappresenta l’identità culturale di Sestri Levante, un evento in cui sia la città che il territorio si riconoscono da ventiquattro anni. Due mesi fa, dopo lunghe riflessioni e considerazioni, abbiamo deciso di mantenere questo appuntamento e di mantenerlo a giugno, come da tradizione, in presenza e garantendo la sicurezza a tutti, riducendo la capienza degli spazi e con prenotazioni obbligatorie per permettere un controllo totale.
Insieme a Mediaterraneo Servizi, che ha curato tutta la produzione, abbiamo scelto le emozioni come tema di quest’anno del festival, declinando ogni evento sulle tante emozioni che questo anno e mezzo ha suscitato in ognuno di noi, in particolare nei bambini e nei ragazzi, tra i più penalizzati.
Purtroppo, pochi giorni fa, siamo stati colpiti da una tragedia che ci ha lasciati attoniti: la scomparsa – assurda e inaccettabile – di una ragazza di Sestri Levante che oggi piangiamo come fosse figlia di tutti noi. Un evento che ci ha fatto fermare per riflettere se proseguire con il festival o no.
D’istinto, quando abbiamo ricevuto la notizia, abbiamo annullato tutti gli appuntamenti di quel giorno per dare un segno di condivisione del dolore e di vicinanza.
L’Andersen Festival è soprattutto un dialogo con i bambini e con i ragazzi attraverso l’arte e la cultura, è uno sguardo sulla vita di tutti i giorni e sul futuro e, quest’anno più che mai, è anche una ripartenza del mondo dello spettacolo, anche lui – come i giovani – tra i soggetti più penalizzati dalla pandemia, e del territorio tutto. Abbiamo bisogno di andare avanti tutti insieme e di riportare armonia in un senso del vivere quotidiano. Tutti gli eventi dei tre giorni di festival mantenuti sono stati dedicati a Camilla, a cui non abbiamo smesso di pensare, non solo noi ma tutti gli artisti venuti a Sestri Levante per l’Andersen che, con grande delicatezza, discrezione e generosità hanno dedicato a lei un momento del proprio spettacolo.
Grazie a tutti i partecipanti al 54° Premio Andersen-Baia delle Favole, di cui abbiamo premiato i vincitori, per le tante fiabe che ci hanno mandato e che ci hanno illuminato gli scorsi mesi.
E grazie a tutte le persone che, con grande impegno e professionalità, hanno lavorato in questi giorni e in questi mesi per rendere possibile questa importante manifestazione.
L’appuntamento è per l’anno prossimo, con la speranza di poter tornare a vivere un nuovo Andersen Festival in tanti, più liberi, più sereni e più vicini.”
Dichiara Maria Elisa Bixio, Assessore alla Cultura del Comune di Sestri Levante:
“Si chiude un’edizione carica di emozioni, in cui ognuno di noi ha cercato e trovato un momento intimo per esprimere i propri sentimenti in un tempo così particolare. Il messaggio che ci regala quest’anno l’Andersen Premio e Festival è sicuramente quello della condivisione che ci ha fatto ritrovare comunità attenta e sensibile. Il valore immaginifico delle fiabe ci riporta in una dimensione di sogni e infinita dolcezza chiedendo, per la 55 edizione, a chi ha fantasia e magia da donare, di contribuire a far crescere sempre di più il Premio Andersen-Baia delle Favole.”
Dichiara Lidia Ravera, Presidente di Giuria del premio:
“Sono molto grata al Premio Andersen-Baia delle Favole perché, per il terzo anno di fila, mi ha fornito l’alibi per leggere decine e decine di fiabe e credo che questo faccia un gran bene alla salute: la struttura della fiaba è la struttura di qualsiasi narrazione, comincia tutto da lì ed è importante che i bambini abbiano voglia di ascoltarle, inventarle e scriverle. Le fiabe sono utilissime a tutti noi perché costituiscono un bagaglio di resistenza psichica e fisica utile nella vita: passano per la crudeltà, per le difficoltà, per il dolore ma arrivano sempre al lieto fine.
Forse la vera sfida per tutti noi è proprio quella di avere la forza e il coraggio del lieto fine, anche per questo abbiamo bisogno delle fiabe. “
Dichiara Marcello Massucco, Amministratore unico di Mediaterraneo Servizi:
“Quando abbiamo pensato che si potesse fare un evento in presenza, anche per far ripartire la cultura e la città dal punto di vista turistico, era la metà di aprile, con la campagna vaccinale avviata. In sessanta giorni siamo riusciti a costruire un festival che di solito iniziamo a impostare cinque o sei mesi prima. È stato un festival di dimensioni ridotte ma di grande qualità, e soprattutto è stata una delle prime manifestazioni in presenza a livello nazionale. E le strade di Sestri Levante, che in questi giorni si sono riempite, come le spiagge, gli alberghi e i ristoranti, hanno dimostrato quanto tutti avessimo desiderio e bisogno di tornare a vedersi, a partecipare, a vivere qualcosa insieme, a condividere.
Realizzare l’Andersen Premio e Festival quest’anno è stato particolarmente impegnativo e tengo molto a ringraziare gli sponsor che ci hanno aiutato, rendendolo possibile e senza il cui sostegno economico sarebbe tutto molto più complicato: Coop Liguria, Arinox, Sap, Iren, Camera di Commercio di Genova e Banca Carige. Infine, grazie a Marina Petrillo per la consulenza artistica e a tutte le persone che hanno lavorato a questa edizione dell’Andersen Premio e Festival: è stata anche l’occasione di lavorare di nuovo insieme, in presenza, ed è stata un’emozione per tutti far sì che gli artisti tornassero sul palco.”
(Nella foto, l'incontro in Baia con Stefano Massini)