La Lega Navale Chiavari-Lavagna partecipa a Diecimila Vele di Solidarietà con una rassegna fotografica itinerante on board
Il grande flash mob nazionale della vela previsto domenica 4 luglio
L'iniziativa nazionale “Diecimila Vele di Solidarietà”
Domenica 4 luglio i mari e laghi di tutta Italia si coloreranno di barche a vela e nastri rossi. Sono le barche di “Diecimila vele contro la violenza sulle donne. Cambiamo rotta insieme!”,il grande flash mob nazionale della vela promosso dall'associazione di promozione sociale “Diecimila Vele di Solidarietà” (www.10000veledisolidarieta.org) di La Spezia, di cui è presidente il velista Stefano de Dominicis.
L’iniziativa si svolgerà contemporaneamente in tutta Italia e ha l’obiettivo di sensibilizzare e manifestare contro il sempre più preoccupante fenomeno della violenza sulle donne. Il nastro rosso in testa d’albero è il segnale convenzionale per dire STOP! a qualsiasi forma di violenza sulle donne (domestica, sul lavoro, fisica, psichica, economica, verbale, scolastica, ecc.)
La Lega Navale Chiavari-Lavagna aderisce una rassegna fotografica itinerante on board sulla barca sociale della sezione
La Lega Navale Chiavari-Lavagna aderisce all’iniziativa “10.000 vele di solidarietà-Contro la violenza sulle donne”.
Il collegio femminile e il direttivo di sezione propongono come partecipazione all'iniziativa “10.000 Vele di solidarietà”, una rassegna fotografica itinerante on board sulla barca sociale della sezione.
La Archibald che per l'occasione mostrerà il simbolico nastro rosso, lascerà il Porto Turistico di Chiavari la mattina del 4 luglio partendo dal transito Molo Sud n. 38 della Marina di Chiavari, recando sulle battagliole opere fotografiche di donne e mare. Forza, volontà, fierezza nelle professioni e attività del mare saranno protagoniste di come si possa "orientare la propria vela" verso un destino migliore.
La barca sociale si unirà alla rotta proposta da Claudio Bonadonna, appassionato velista, incontrando altre imbarcazioni e diventando così testimone della solidarietà alla lotta contro la violenza sulle donne ed evento itinerante.
Il percorso, approvato dal Gruppo Vela della Lega Navale Chiavari-Lavagna, è sostenuto da Marina di Chiavari, YCC, Calata Ovest e Guardia Costiera. Madrina della rassegna fotografica on board di L.N.I. Chiavari-Lavagna sarà il vicesindaco di Chiavari Silvia Stanig.
Tutti i soci della L.N.I. sono invitati a partecipare individualmente all'iniziativa, con il suggerimento gradito di uscire in mare con le loro imbarcazioni recando un nastro rosso e seguire la rotta approvata per evitare collisioni. Chi desidera partecipare, può iscriversi presso https://www.10000veledisolidarieta.org. Iniziativa libera.
Alla veleggiata contro la violenza sulle donne nel Tigullio parteciperanno oltre alla Lega Navale di Chiavari&Lavagna: Yacht Club Chiavari, Kwindoo, Marina di Chiavari Calata Ovest, Zonta, Mas Charter, Dimensione Diving, Guardia Costiera.
Le testimonianze
Silvia Stanig, vice sindaco e assessore alla cultura con delega alle pari opportunità del Comune di Chiavari
"Qualcosa sta cambiando, sono sempre di più le iniziative rivolte a riflettere sulla violenza alle donne. Forme di violenza, compresa quella psicologica che non lascia lividi se non nell'anima, fino all'estremo femminicidio, riempiono ogni giorno le pagine dei quotidiani, ma lasciano in ognuno di noi profondi vuoti e insanabili ferite. È davvero necessario un cambio di rotta ed è per questo che ritengo doveroso partecipare e sostenere l'iniziativa "100.000 Vele contro la violenza sulle donne". Vogliamo aggiungere la nostra voce al coro di speranza attraverso la cultura e la bellezza, Affinché tutto questo dolore non venga inghiottito dal mare dell'indifferenza. Siamo figlie, sorelle, mogli e madri di uomini e non possiamo permettere che tutto questo continui. Insegniamo con l'esempio il rispetto, l'amore sincero e incondizionato al di là di ogni ideologia, cultura o religione donne libere felici e fiere come Vele nel vento... Semplicemente noi!"
Cristina Bonino, biologa marina
“Sono Cristina Bonino, nata e cresciuta a Chiavari legata al mare fin da bambina ho deciso di intraprendere la carriera nel Mare diventando una Biologa marina specializzata e un istruttore subacqueo. La mia passione è sempre stata a contatto diretto con l ambiente sommerso, osservare, conoscere ed essere consapevole di ogni forma vivente del mare per questo mi sono specializzata e ho fatto formazione per diventare operatore scientifico subacqueo riconosciuto facendo vari corsi su la scienza subacquea e il monitoraggio scientifico subacqueo.
Ho iniziato a lavorare come Biologa marina per la scuola di immersione I Sette Mari nel 2014 dopo il mio primo tirocinio di laurea presso l Isola dell Asinara in Sardegna. Dal 2013 il mio cuore è rimasto in Sardegna continuando a lavorare e a crescere come subacquea con la Scuola I Sette Mari. I Sette Mari si sono specializzati negli anni nella formazione subacquea di giovanissimi e il mio ruolo di Biologa/ Insegnante per questi giovani ha avuto un importante riscontro dal punto di vista educativo, culturale e di orientamento futuro. Le foto scelte raccontano il progetto Asinara Camp dedicato alla formazioni di giovani che diventano subacquei e si appassionano al mare.
Le donne hanno un ruolo di forza, volontà e caparbietà incredibile fin da piccole.
Formare giovani menti nella conoscenza consapevolezza e rispetto del mare è la mia vocazione. Amo trasmettere la mia passione per il Mare e divulgare il messaggio che ognuno di noi può fare la differenza se adeguatamente formato. Dalla divulgazione nascono poi progetti scolastici, divulgazione scientifica presso eventi, Fiere e manifestazioni.
Dalla voglia di vivere il mare a 360' e dal periodo dovuto al Covid di carenza lavorativa turistica, ho colto occasione di seguire un corso professionale di specializzazione della Regione Liguria organizzato dall'Accademia del Turismo di Lavagna denominato Accompagnatore di turismo marino per ampliare il mio ruolo già attivo nelle scuole e nella divulgazione anche in altri ambiti oltre il diving, ed è stata un ottima opportunità per riscoprire il mio territorio di nascita e per confrontarmi con colleghi che come me vogliono vivere il mare.
Dedico queste foto del mio lavoro alle giovani donne perché trovino sempre la forza di andare avanti e di raggiungere i propri obiettivi perché tutto è possibile. basta volerlo e mettersi d impegno per ottenerlo”.
I numeri della violenza
Il fenomeno della violenza sulle donne è stato definito dall’Onu“un flagello mondiale”. Relativamente al periodo1° gennaio - 30 maggio 2021, in Italia sono stati registrati 104 omicidi, con 42 vittime donne di cui 38 uccise in ambito familiare/affettivo; di queste, 27 hanno trovato la morte per mano del partner/ex partner (dati del Ministero: https://www.interno.gov.it/sites/default/files/2021-05/settimanale_omicidi_24_-_30_maggio_2021.pdf). Non ci si deve però scordare di tutte le donne che non sono morte ma che vivono quotidianamente nella paura, subendo manipolazioni e violenze fisiche ed economiche.
I partecipanti
Alla iniziativa hanno prontamente aderito migliaia e migliaia di veliste e velisti, tanti big della vela, le sezioni della LNI, Circoli FIV, Yacht Club, Circoli nautici, Marine, Scuole di vela, classi veliche, associazioni subacquee nonché le associazioni e reti antiviolenza. Le storie di violenza sulle donne riempiono le cronache in modo sconcertante ma scuotono anche la coscienza di qualsiasi persona di buon senso, suscitando vergogna e orrore.
L’iniziativa "Diecimila Vele contro la violenza sulle donne. Cambiamo rotta assieme!” ha ricevuto il patrocinio di:
• Presidenza della Lega Navale Italiana e relative sezioni
• Presidenza FIV e relativi circoli
• Presidenza di Assonautica
• Presidenza di UISP
• BARCOLANA
• Comando Generale delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera
• Centro Velico Caprera
• Assormeggi
• Fondazione Marisa Belisario Delegazione Regionale Puglia
• Ordine degli Psicologici del Lazio
• Comune di Bisceglie
• Comune di Chiavari
• Comune di Garda
• Comune di Genova
• Comune di Pescara
• Comune di Ravenna
• Comune di San Salvo
Le iniziative in Italia
• Tantissime iniziative in tutta italia, sui mari, laghi e in terra: veleggiate, regate e tavole rotonde sul tema del contrasto alla violenza
• Taranto: apertura straordinaria del ponte girevole per il passaggio delle Diecimila Vele
• Spezia/ Golfo dei Poeti: parata velica con il Presidente delle Diecimila Vele, Stefano de Dominicis assieme alla flotta della regata "Lui & Lei", organizzata da Circolo della Vela Erix e Lega Navale della Spezia.
• La montagna solidarizza con il mare: Diecimila Scarponi contro la violenza sulle donne a cura di FIE (Federazione Italiana Escursionismo). I nastri rossi sugli zaini.
• Lettura dei messaggi istituzionali delle Ministre Elena Bonetti e Mara Carfagna a Marina di Camerota
• Grande parata di vele sui laghi Maggiore, Como e Garda
• Ostia : Rendez-vous di vela
• Golfo del Tigullio: veleggiata e “rassegna fotografica itinerante on board” a cura della LNI di Chiavari e Lavagna. Madrina, il vicesindaco di Chiavari dott.ssa Silvia Stanig, Assessore alla Cultura con delega alle Pari Opportunità.
• Pescara: terza edizione di Percorsi, il festival dedicato al contrasto della violenza di genere, ideato dall’Associazione di Promozione Sociale Percorso Donna
• Porto San Giorgio: Campionato Nazionale Hansa 303 Trofeo Marina di Porto San Giorgio, le coloratissime vele partecipano alle Diecimila Vele contro la violenza sulle donne.
• Bari : incontri con i ragazzi e le ragazze e veleggia a cura di LNI e Giraffa Onlus
• Pozzallo: Flash mob al Porto a cura di Codice Rosso odv e LNI Pozzallo e uscita in mare con Vitae, la barca a vela sottratta agli scafisti.