Rapallo: rinnovata la sede del Soccorso Alpino
Molto toccante è stato il momento di scopertura della targa dedicata a Moritz Wallenstaetter
Il sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco comunica che ieri mattina, alla presenza del vice sindaco Pier Giorgio Brigati, è stata celebrata la fine dei lavori alla sede del Soccorso Alpino che si trova in via Canale 11, zona San Pietro di Novella, nei locali dove un tempo c’era la scuola.
La sede rinnovata
I tecnici del Soccorso Alpino da tempo sono qui posizionati, ma grazie ad una sinergia con il Comune di Rapallo ora la sede è stata rinnovata con i locali adibiti alle necessità dei soccorritori.
In particolare il Comune (proprietario dell’immobile dato in locazione al Soccorso Alpino a prezzo agevolato) si è occupato del rifacimento del tetto. Per contro il Soccorso Alpino ha provveduto (oltre a sistemare una tettoia per proteggere i mezzi parcheggiati) ad eseguire importanti lavori all’interno della struttura che ora dispone di una cucina, ma anche di una zona dotata di posti letto.
L'inaugurazione
Il sindaco ringrazia il vice sindaco Pier Giorgio Brigati per aver partecipato ad una inaugurazione particolarmente voluta dall'amministrazione. La volontà dell’ente è da sempre sostenere il mondo dell’associazionismo e del volontariato, a maggior ragione se attivo in un ambito così delicato e importante come quello della protezione civile.
La sede del Soccorso Alpino di Rapallo copre il territorio compreso tra Recco e Deiva Marina oltre al relativo entroterra. Al momento la stazione è composta da una cinquantina di tecnici.
Presenti all’inaugurazione l’onorevole Luca Pastorino, una rappresentanza delle forze dell’ordine, delle autorità militari e del Parco di Portofino e del Soccorso Alpino insieme al presidente regionale Fabrizio Masella.
La targa dedicata a Moritz Wallenstaetter
Molto toccante, dopo la benedizione impartita da Don Beppe Culoma, Parroco di San Pietro, e Don Davide Casanova, Parroco di Ruta di Camogli, è stato il momento di scopertura della targa dedicata a Moritz Wallenstaetter, giovane rapallese del soccorso alpino, tragicamente scomparso nel 2018 nel corso di una escursione sull’Appennino toscano e a cui è stata intitolata la nuova sede.