L'addio alla scrittrice e dirigente scolastica di Rapallo Giovanna Meliconi
Era stata presidente dello Zonta Club di Portofino. Uno dei libri sul fratello rinchiuso in un campo di concentramento

Ha destato un profondo e diffuso cordoglio, in particolare negli ambienti culturali del Tigullio, la scomparsa a 92 anni della professoressa Giovanna Meliconi, ex dirigente scolastico a Rapallo, appassionata scrittrice e donna di cultura. La dottoressa Meliconi, Dama dell'ordine militare religioso Santi Maurizio e Lazzaro, era stata anche Presidente dello Zonta Club Portofino Tigullio, nonché Socia del Lions Club San Michele di Pagana Tigullio Imperiale. La piangono il figlio Alfredo con la moglie Paola e gli adorati nipoti Roberto e Alessandro.
Il ricordo della Tigulliana di Santa
Un pensiero particolare è stato espresso dall'associazione culturale di Santa Margherita Ligure "Tigulliana"
"Era una donna davvero speciale, Giovanna Meliconi Poetessa e scrittrice, già Dirigente scolastico nelle scuole del Tigullio, si è spenta serenamente il 16 novembre a Ovada all’età di 92 anni.
Dama dell’Ordine Militare e religioso dei Santi Maurizio e Lazzaro, già Presidente dello Zonta Club Portofino-Tigullio, socia del Lions Club San Michele di Pagana-Tigullio Imperiale, aveva al suo attivo alcune prestigiose pubblicazioni presso la “Tigulliana”, tra cui l’apprezzato “Diario di Amos” (dedicato all’amato fratello che fu prigioniero in un campo di concentramento durante l’ultima guerra mondiale, libro pubblicato in tre edizioni) e altri testi come “La borsetta” e “Trappole imprevedibili”.
Partecipava con successo a vari concorsi nazionali, ottenendo prestigiosi riconoscimenti e recensioni critiche su riviste e pubblicazioni.
Le sue pubblicazioni erano molto apprezzate, soprattutto dalla Professoressa Rosanna Arrighi che, a proposito dello scrivere della Meliconi, aveva avuto modo di osservare come la vita vada “guardata, letta, accettata e vissuta sull’umile riconoscimento della propria fragilità per aprirsi ad una saggezza progressiva che ci proietta verso una dimensione alta e libertaria e che ricompare in unità tutte le contraddizioni”. “In fondo - si chiedeva Rosanna Arrighi in una prefazione a un recente libro della Meliconi - chi sa che cosa è il vero senso della vita?”. Sicuramente Giovanna diede davvero un forte senso alla sua vita, e la sua forte personalità emerse in vari campi. La ricordiamo come Amica, collaboratrice, Autrice. Proprio in questi giorni, la Commissione giudicatrice della “Tigulliana” Le assegnò l’ultimo apprezzato riconoscimento: il Premio Speciale per la narrativa al Concorso dedicato a Dante Alighieri.
All’amatissimo figlio Alfredo con la moglie Paola e gli adorati nipoti Roberto e Alessandro, le nostre più sentite condoglianze.