Oggi a Chiavari Edith Bruck, sopravvissuta ai campi di sterminio
Incontrerà gli studenti del territorio. Sarà possibile assistere in streaming
Alla vigilia del Giorno della Memoria, oggi mercoledì 26 gennaio incontro in streaming con Edith Bruck, sopravvissuta ai campi di sterminio, dal titolo "Il pane ritrovato: la memoria ci salva". Ad organizzarlo, l’Associazione FUTURA aps- Lavagna, in collaborazione con ANPI Chiavari e con docenti e studenti del Liceo Luzzati di Chiavari. Bruck dialogherà con il giornalista Roberto Pettinaroli e l'incontro sarà visibile per tutti on line.
Il Giorno della Memoria
L’evento, che avrà appunto luogo oggi, mercoledì 26 gennaio alle 12, sarà in diretta dall’Aula magna del Liceo Luzzati di Chiavari https://youtu.be/6UygfpwI3ak sul canale Youtube di Futura APS- Lavagna (https://youtube.com/c/FUTURAapsLavagna) ma coinvolgerà tutte le scuole del Tigullio, che seguiranno con un numero altissimo di docenti e studenti.
Con questo incontro l’Associazione vuole coniugare i propositi del percorso culturale e sociale con il significato del “Giorno della Memoria” in cui si celebra la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta esattamente il 27 gennaio 1945 ad opera delle truppe sovietiche dell'Armata Rossa.
Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata come giornata in commemorazione delle vittime dell'Olocausto, designata dalla risoluzione 60/7 dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005.
Quest’anno l’Associazione FUTURA, ANPI Chiavari, il Liceo Luzzati e altre scuole del Tigullio ospitano una testimone d’eccezione, Edith Bruck, che ha vissuto e raccontato la triste sorte di deportata, con l’idea però che “ Il Pane perduto può essere ritrovato”, grazie alla Memoria, unico baluardo ai misfatti di una volta e elemento salvifico verso la pace duratura, di cui oggi l’UE è scrigno prezioso.
Chi è Edith Bruck
Edith Bruck, di origine ungherese, è nata in una famiglia ebrea. Nel 1944, poco più che bambina, viene condotta ad Auschwitz, Dachau, Bergen-Belsen. Sopravvissuta alla deportazione, dopo anni di pellegrinaggio, approda definitivamente in Italia, adottandone la lingua. Nel 1962 pubblica il volume di racconti “Andremo in città”, da cui il marito Nelo Risi trae l’omonimo film. Nelle sue opere ha reso testimonianza dell’evento nero del xx secolo. Ha ricevuto diversi premi letterari ed è stata tradotta in più lingue. Con il romanzo “Il pane perduto” (La nave di Teseo) Edith Bruck risulta vincitrice dell’ottava edizione del Premio Strega Giovani 2021.
Quello di Edith Bruck è stato il libro più votato da una giuria di ragazze e ragazzi tra i sedici e i diciotto anni provenienti da oltre 60 scuole secondarie superiori distribuite in Italia e all’estero (Berlino, Bruxelles, Parigi).
E’ importante ricordare che i "valori di civiltà e umanità senza frontiere di luogo e di tempo" , come scrive spesso E.B., costituiscono le fondamenta su cui poggia la nostra Carta costituzionale e quindi la nostra Repubblica democratica. Per questo motivo il ruolo della MEMORIA è importante, oggi e sempre, per non permettere alcun cedimento di fronte a razzismi e fascismi di alcuna sorta.