Manca sangue, a donarlo assessori e consiglieri liguri
Raccolta straordinaria per sensibilizzare la popolazione sulla carenza di sangue

Il Comune di Genova e la presidenza del Consiglio comunale hanno organizzato nella mattinata di venerdì 18 febbraio, davanti all'ingresso di palazzo Tursi a Genova, una raccolta straordinaria per sensibilizzare la popolazione sulla carenza di sangue negli ospedali liguri.
Organizzata da Fidas
La Fidas, Federazione italiana associazioni donatori di sangue, ha messo a disposizione il proprio personale, e consiglieri e assessori comunali e regionali e parlamentari liguri hanno avuto l'opportunità di partecipare ad una raccolta di sangue.
"Le notizie sulla carenza di sangue in tempi di Covid sono purtroppo ricorrenti e la necessità di sangue e di plasma resta alta a Genova così come nella nostra regione - ha dichiarato il presidente del Consiglio comunale Federico Bertorello -. Essendo donatore da ormai vent'anni, ho pensato di organizzare insieme con l'assessore alla salute Massimo Nicolò, una raccolta straordinaria a Palazzo Tursi chiedendo l'aiuto di tutti i politici che possono donare. Un'iniziativa per sensibilizzare la nostra cittadinanza e ricordare che la donazione di sangue è un atto di altruismo che non costa nulla".
Destinato al San Martino
"Siamo molto felici - ha spiegato Andrea Grande, presidente regionale Fidas -. Con la quarta ondata di Covid le donazioni sono diminuite poiché molti donatori hanno contratto il virus e non hanno potuto assicurare il loro contributo e anche perché numerose sono state le assenze tra chi presta servizio per la raccolta di sangue". Il sangue raccolto sarà portato al Centro Trasfusionale dell'Ospedale Policlinico San Martino.