Il periodo di Covid ha impedito per ora di fare una grande festa, ma con orgoglio il Genoa Club Sestri Levante è pronto a celebrare i 50anni di storia nel nome del Grifone.
Fu fondato nel 1972, il primo consiglio direttivo presieduto da Luigi Panero del Bar Gelateria Baciollo
La passione e il tifo per il Vecchio Balordo a Sestri Levante hanno sicuramente radici molto profonde: un nome su tutti quello di Fosco Becattini (1925-2016), il calciatore che conta più presenze con la maglia rossoblu. Ma sono tanti i giocatori di Sestri, cresciuti nel settore giovanile del Sestri Levante, che hanno indossato la casacca del Genoa.
Come dimenticare Bruno Baveni (1939) cresciuto nel vivaio corsaro per poi passare al Genoa dove giocò per 7 anni (1959-1966) e vinse la Coppa delle Alpi nel 1962? Per finire a Claudio Agnetti (1950) nella stagione 1972/73 e a Silvio “Balletin” Chiappara negli anni 197477.
Il tifo per il Grifone, oltre a quello per l’US Sestri Levante 1919, è sempre stato presente nella città dei due mari che è baluardo del tifo per il levante della regione fin dalla fondazione del Genoa. In quegli anni i primi tifosi si incontravano a parlare anche del Grifone pur essendo anni difficili per tutta l’Italia del dopoguerra. Poi iniziarono a organizzarsi per andare a “o campo do Zena” a tifare i colori rossoblu. La storia documentata del club ebbe inizio nel 1972 con la fondazione ufficiale. Il primo consiglio direttivo era presieduti da Luigi Panero. Il club prese vita e iniziò ad organizzarsi per poter seguire sia le partite casalinghe sia quelle in trasferta. Addirittura iniziò, presso la propria sede, il Bar Gelateria Baciollo, con l’autorizzazione del Genoa, la vendita dei biglietti-partita come cassa n°34. Si iniziò a produrre materiale pubblicitario per i soci e nelle carte in nostro possesso si legge che l’allora campione di sollevamento pesi di Chiavari, Vittorio Sanguineti (Rustiu), inviò materiale del club ad alcuni simpatizzanti bulgari residenti a Sofia. Proprio nel lontano 1972 un socio del club fu il sindaco di Sestri Levante Giacomo Ghio. Sempre in quegli anni, una delle più grandi bandiere rossoblu che sventolavano nella Nord aveva come protagonisti due alfieri del club, Ravera e Garibotto (Pestellin). Il club continuò con alti e bassi un po’ come la storia nostro Genoa, ma nel 2003, grazie all’entusiasmo di alcuni ragazzi, riprese il suo percorso fino ai giorni nostri con vari cambi nel direttivo. Incessante è sempre stato il sostegno alla squadra, ma il nostro orgoglio è anche quello di aver dato vita a molte iniziative destinate a raccogliere fondi a sostegno di organizzazioni che operano nel settore socio sanitario del territorio. Nel 2004 a Sestri Levante ci fu la riunione di tutti i club genoani, ospitati presso il cinema Lux. Una cosa che non succedeva da tanto tempo, da circa vent’anni. In quella occasione era presente anche il papà di Ricky Albertosi, ex portiere di Fiorentina, Cagliari, Milan e della Nazionale Italiana, presidente del Genoa club di Pontremoli. L’allora presidente dell’Associazione Club Genoani, Leo Berogno, ringraziò il club a nome di tutti i presenti per la calorosa ospitalità e sempre in quella occasione aderimmo all’iniziativa organizzata dall’ACG “Un Grifone per la Nord nelle scuole”. Un’attività legata anche alla didattica e al sociale. Il club ringrazia in particolare Giorgio Frugone, determinante per il ritrovamento della documentazione storica. Mezzo secolo di vita che è un ponte sul passato ma soprattutto verso il futuro grazie alle nuove generazioni che spingono sempre più avanti il Genoa Club Sestri Levante.
Elenco direttivo 2022:
Presidente Pier Paolo Mosto
Vice presidente Flaminia Pistacchi
presidente onorario Lida Lamoretti
Tesoriere Marcello Garibotto
Addette pullman Paola Melani e Antonella Brigada
Segretaria Carla Muzio
Economa Lorenza Lorenzi
Referenti ACG Walter Brignardello e Andrea Dighero;
Consiglieri: Ezio Brignardello, Fabio Cordone, Loris Mammoliti.