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Sestri Levante
Morto travolto da uno yacht, Marzullo aveva posizionato le segnalazioni sub
Concluse le indagini sulla tragica morte dell'ex manager. L'accusa potrebbe essere omicidio colposo
Si sono concluse le indagini sulla tragica morte dell'ex manager Angelo Marzullo. Lo scorso 16 ottobre, il 69enne esperto sub, aveva posizionato correttamente la boa di segnalazione nello specchio acqueo di Sestri Levante prima di immergersi con i suoi amici. L'ottantenne al timone dello yacht, Enrico Comelli, non si sarebbe accorto della boa di segnalazione travolgendo e uccidendo Marzullo. Questa la ricostruzione degli inquirenti che hanno analizzato lo yacht che ha investito l'uomo. L'accusa per Comelli, come scrive Il Secolo, potrebbe dunque essere omicidio colposo.