"Più spiagge libere a Rapallo, si può: ecco il progetto"
La polemica di Carannante: "La consigliera De Benedetti pubblica rendering fotografici probabilmente scopiazzati a Dubai"

"Il progetto per un’offerta maggiore di spiagge libere era stato presentato dal sottoscritto, in un incontro con il Sindaco il 25 marzo del 2019": a scriverlo in una nota Andrea Carannante.
"A quell’incontro - prosegue Carannante - era presente l’ex Assessore Paolo Iantorno, già capolista della “formazione” Libera Rapallo. Al Sindaco Carlo Bagnasco ricordammo che nei cassetti del Comune giaceva un progetto dal 2013 per creare spiagge davanti al lungomare. Da molti anni denunciamo la mancanza di spiagge libere e il mancato rispetto di una normativa regionale che prevede un minimo di arenile pari al 40%".
Progetto nel cassetto
"Quel progetto probabilmente è rimasto in quel cassetto - prosegue - ed è stato stravolto come se Rapallo fosse Miami o Monte Carlo ed oggi tutti vogliono prendersene i meriti, compresa l’opposizione di facciata del Movimento Cinque Stelle guidata dal Consigliere De Benedetti che pubblica dei rendering fotografici probabilmente scopiazzati a Dubai senza spendere una parola sulla cementificazione in atto del fronte mare, compresa la mastodontica diga alta quasi il doppio del muro di Berlino che sta nascendo sul porto di Rapallo.
Riteniamo sia un peccato, un'altra occasione persa non aver coinvolto il Comitato Spiagge Libere che da molti anni si batte a Rapallo affinché ritorni una città turistica a vocazione balneare.
Ancora una volta, senza la collaborazione della maggioranza e con l’ostruzionismo dell’opposizione vigileremo e cercheremo di coinvolgere i cittadini per una partecipazione attiva dello sviluppo della nostra cittadina".