Hotel trasformato in appartamenti e nuova Conad, le critiche dei 5 Stelle
Nell'ultimo consiglio comunale svoltosi venerdì 29 aprile
Ieri, venerdì 29 aprile, si è svolto a Lavagna il consiglio comunale. Sui temi trattati interviene il Movimento 5 Stelle attraverso il consigliere comunale Daniele Di Martino.
Due i temi "caldi"
Scrive Di Martino:
"All’ordine del giorno del Consiglio Comunale di Lavagna del 29.04.2022 si sono discusse diverse pratiche “calde” che hanno portato le minoranze ad esprimere con forza il loro voto contrario.
Ad accoglierci nella sala consigliare però è stata una piacevole sorpresa: una delegazione di studenti della scuola Don Carlo Gnocchi accompagnati dalla dirigente prof.ssa Isabella Herzfeld hanno portato le loro istanze riguardanti la scuola che frequentano.
Una bella occasione per sensibilizzare i giovani adolescenti ai valori più alti della politica.Le delibere su cui si è maggiormente discusso riguardavano l’ennesimo svincolo di una struttura alberghiera e il cambio di destinazione d’uso di un’area a Cavi Arenelle in cui si prevede la costruzione del nuovo supermercato CONAD.
Si tratta in entrambi i casi di un ulteriore smantellamento della ricettività, rinnegando quindi la vocazione turistica della nostra città.
L’albergo Villa Maria in zona Stazione di Cavi, è chiuso da pochi anni ma, seppure in posizione comoda alle spiagge e con buone potenzialità se ammodernato, l’amministrazione Mangiante sceglie di lasciarlo trasformare in appartamenti.
Se si continuano a smantellare le strutture ricettive di Lavagna, sarà difficile in futuro cogliere i frutti di un’eventuale successo nelle politiche turistiche.
Il supermercato CONAD che si progetta di costruire a Cavi Arenelle, suscita perplessità ancora maggiori.
Ci chiediamo quale necessità ci sia di tanto nuovo cemento in un’area già fortemente urbanizzata. Quale necessità c’è di un nuovo attore della grande distribuzione, che probabilmente danneggerà le poche attività che ci sono e scoraggerà l’apertura di qualsiasi negozio di prossimità. Ma soprattutto come si può immaginare che un supermercato sia propulsore di turismo come sostiene la maggioranza.
Chi è che progetta una vacanza od un soggiorno sulla base della presenza di un supermercato?Ci sembra che l’Amministrazione sposi facilmente le istanze dei privati senza che ci sia una reale visione d’insieme, ritenendo che interventi sparsi e casuali corrispondano ad una riqualificazione".