Depuratore, Centanaro denuncia Lanata
"Mai messo alcuna firma sul documento esibito dal signor Lanata"

"Il candidato sindaco di Chiavari Luigi Lanata ha annunciato questa mattina in conferenza stampa a Chiavari di aver individuato nell'area di Cogozzale a Leivi il sito idoneo per la realizzazione del depuratore di Vallata e ha
presentato ai giornalisti un documento con una mia apparente firma": inizia così la replica del sindaco di Leivi Vittorio Centanaro alle affermazioni di Luigi Lanata, candidato sindaco alle elezioni comunali.
"Dichiaro - prosegue Centanaro - di non aver mai messo alcuna firma sul documento esibito dal sig. Lanata e preciso che la firma non appartiene a me come lascia intendere il sig. Lanata nella sua intervista.
Per questo procederò nelle sedi giudiziarie opportune nei confronti dello stesso per far accertare la verità.
Lanata ha ripreso una mia proposta del 2015, fatta all'amministrazione guidata da Roberto Levaggi, di ospitare il depuratore nella piana di Seriallo. Lo studio di prefattibilità fu finanziato dal Comune di Leivi e l'idea fu presentata all'Ato, che declinò la proposta perché considerata economicamente svantaggiosa.
Seguì la proposta di Levaggi di realizzare l'impianto di depurazione di Vallata al Lido di Chiavari per ottenere la riqualificazione dell'ex piscina olimpionica del Lido e il rifacimento del lungo Entella.
La vicenda si concluse con la delibera della Conferenza dei Sindaci della Città Metropolitana n. 3 del 24 febbraio 2017 che stabilì definitivamente di fare il depuratore di Vallata a Chiavari, con voto all’unanimità da tutti i comuni dell’Ato".