Il caso

Seconda delibera di Agcom, il comune di Sestri di nuovo censurato

Per violazione della normativa sulla comunicazione in periodo elettorale

Seconda delibera di Agcom, il comune di Sestri di nuovo censurato
Pubblicato:

Seconda delibera di Agcom, il Comune di Sestri Levante censurato di nuovo per violazione della normativa sulla comunicazione in periodo elettorale. A comunicarlo, Albino Armanino e Paolo Smeraldi, consiglieri comunali Lega Liguria Salvini – Sestri Levante.

"Un triste record per la nostra cittadina"

Ecco cosa scrivono:

"A pochi giorni dalla precedente delibera 197/22/CONS, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) con delibera 223/22/CONS ha nuovamente censurato il Comune di Sestri Levante per violazione della normativa sulla comunicazione in periodo elettorale, con riferimento a numerose iniziative di comunicazione, eventi e post pubblicati su Facebook a ridosso delle votazioni per il referendum".

È la terza volta che Agcom sanziona il Comune di Sestri Levante:

"Un triste record per la nostra cittadina - continuano -. Sapevamo che la comunicazione del Comune di Sestri Levante non era conforme alla legge” – commentano i consiglieri comunali Albino Armanino e Paolo Smeraldi

“e più volte abbiamo richiamato il sindaco ad una gestione più istituzionale e meno politica della comunicazione comunale senza risultati.

Purtroppo il sindaco Valentina Ghio non corregge il suo operato se non a fronte dell’intervento dell’Autorità di settore, alla quale ci siamo rivolti con fiducia.

Le ripetute irregolarità nella gestione della comunicazione, oltre a ledere il pluralismo, danneggiano anche la promozione degli eventi, che si potrebbe fare ma, naturalmente, soltanto nel rispetto della legge.

Speriamo che questa ennesima brutta figura convinca l’Amministrazione Ghio a riportare l’uso dei canali di comunicazione istituzionale nei limiti di legge.

L’anno prossimo avremo le elezioni politiche e amministrative e, dati questi precedenti, dovremo vigilare attentamente per evitare che ancora una volta i media del Comune siano utilizzati in maniera propagandistica in spregio alle regole.”

I consiglieri Armanino e Smeraldi ricordano che sulla pagina Facebook del Comune di Sestri Levante si dedica spazio all’attività del sindaco e della giunta e anche alle iniziative più disparate incluse le pubblicazioni di foto dei panorami e dei tramonti, ma non sono menzionati i lavori del Consiglio Comunale, massima espressione della democrazia a livello di ente locale, "del quale non viene pubblicato neppure l’ordine del giorno".

"Anche le notizie negative per l’Ente non sono diffuse tramite i social.

Peraltro, i comunicati stampa del Comune sulle attività consiliari – a differenza di quelli di altri enti come, ad esempio, Regione Liguria – non riportano mai gli interventi della minoranza.

Ciò è tanto più grave specie se si tiene conto che i comunicati stampa del sindaco, anche se contenenti attacchi alla minoranza, sono stati inoltrati ai media da personale comunale".

Seguici sui nostri canali