ZANZARE

Arbovirosi, riscontrati due casi umani di West Nile Virus (WNV) in Piemonte

In provincia di Novara e di Vercelli

Arbovirosi, riscontrati due casi umani di West Nile Virus (WNV) in Piemonte

Arbovirosi, riscontrati due casi umani di West Nile Virus (WNV) in Piemonte.

Le arbovirosi sono zoonosi causate da virus trasmessi da vettori artropodi (arthropod-borne virus, come per esempio zanzare, zecche e flebotomi) tramite morso/puntura. Interessano sia l’uomo che gli animali. A partire da giugno è stata intensificata la sorveglianza delle Arbovirosi, prevista dal Piano nazionale prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (PNA).

La scorsa settimana è stato notificato il primo caso umano di forma neuroinvasiva da WNV in Italia (Veneto) e sono state già confermate molte positività in zanzare e volatili selvatici e sinantropi in molte regioni del Nord Italia e in Sardegna, altre positività sono in corso di conferma (fonte Bollettino CESME- IZSAM – 14/07/2022).

Ieri, martedì 19 luglio 2022, sono stati notificati due casi umani in provincia di Novara e di Vercelli, mentre non sono state segnalate positività per WND (West Nile Disease) e USUV (Usutu) né negli animali, né nelle zanzare.

I dati della sorveglianza integrata dell’anno 2021, raccolti in ottemperanza al Piano nazionale integrato delle Arbovirosi, sono riassunti nel bollettino annuale prodotto dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta: Bollettini_annuale_arbovirosi_2021_pdf

È bene ricordare, che l’individuazione della possibile circolazione virale negli animali è fondamentale per prevenire la trasmissione nei confronti delle persone.

È dunque importante osservare le regole per ridurre la proliferazione dei vettori (zanzare) opuscolo_difesa_dalle_zanzare_pdf e per proteggersi dalle punture di insetti opuscolo_prevenzione_WND_pdf