Incendio alla Marr, l'allarme dei sindacati sul futuro dei lavoratori
Il punto di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti
Incendio alla Marr, a seguito del fatto avvenuto sabato scorso, arriva ora l’allarme dei sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti Uil sul futuro dei lavoratori.
Il punto
«Filt Cgil Fit Cisl e Uiltrasporti Uil esprimono grande preoccupazione per la tenuta occupazionale del sito in cui attualmente operano una ventina di autisti addetti alla consegna delle merci - spiegano Marco Gallo, Mirko Filippi e Giovanni Ciaccio, rispettivamente segretari di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti Uil -. I mezzi sono a temperatura controllata, di non facile reperimento per la sostituzione per garantire la continuità lavorativa di tutto l’organico delle due società operanti».
Allo stato attuale, le società fornitrici di Marr sono riuscite a recuperare qualche mezzo in sostituzione e ad utilizzare le ferie per i lavoratori ai quali manca il mezzo per la consegna della merce. Se la Marr non dovesse riuscire a sostituire tutti i mezzi distrutti nel rogo, sarà costretta a effettuare una sorta di rotazione del personale addetto.
«Ci potrebbero essere possibili ricadute con la conseguente richiesta di ammortizzatori sociali per salvaguardare tutti i posti di lavoro - concludono i sindacalisti -. Ci auguriamo che gli organi ispettivi accertino il prima possibile le origini del rogo, anche a tutela di tutti gli addetti alla distribuzione delle merci che lavorano in pianta stabile presso la Marr di Carasco da decenni».