Pallanuoto, il derby ligure si tinge di giallo blu
Alla Piscina Vassallo il Rapallo Pallanuoto si impone sul Bogliasco 1951 per 11 a 8
Nel Campionato di Serie A1 femminile torna di scena, dopo qualche anno di assenza, un grande classico della pallanuoto femminile, il derby ligure tra Rapallo Pallanuoto e Bogliasco 1951.
Rapallo Nuoto - Bogliasco 1951
Alla Piscina Vassallo è il Rapallo Pallanuoto ad imporsi per 11 a 8 sulle padrone di casa, replicando il risultato già ottenuto nel preliminary round di Coppa Italia di ottobre
scorso. Una partita molto sentita ed importante per entrambe le formazioni, oltre che per fascino e rivalità tipici di una stracittadina, per i tre punti in palio che valgono il sorpasso in classifica, dato che le due squadre erano a pari punti in quinta posizione. La gara vive di un grande equilibrio nel punteggio, un prova discreta delle ragazze di Coach Antonucci che con qualche disattenzione in fase difensiva, ben capitalizzata dal Bogliasco, mantiene vive le padrone di casa.
A due minuti dell’ultimo quarto la squadra di Coach Sinatra annulla per la seconda volta il doppio vantaggio del Rapallo, riportandosi sull’otto pari, le giallo blu non si scompongono e piazzano un minibreak che vale il più tre che manterranno fino alla sirena finale. Tuttavia l’altra faccia della medaglia mostra una squadra con ben otto giocatrici di movimento andate in gol, un’ottima percentuale nel fondamentale della superiorità numerica, oltre il 60%, e una buona tenuta difensiva con l’uomo in meno, tra le altre due doppie superiorità annullate, numeri che confortano considerando la delicatezza del match, un avversario più avvezzo alla massima serie e il fattore campo.
Top score dell’incontro Roberta Bianconi, con un poker che impreziosisce un'altra prestazione straordinaria, giocatrice ovunque, gol e assist, metronomo della manovra del Rapallo e non potrebbe essere altrimenti,
“Roberta è un punto di riferimento per tutta la squadra e lo dimostra in ogni partita – si pronuncia così Nicole Zanetta riguardo la compagna di squadra– E’ un autentica trascinatrice, poi non fa mai gol (ride), è una fortuna averla in squadra, da lei tutte noipossiamo imparare moltissimo, giocatrici così complete ce ne sono poche”.
Sicuramente Robi Nazionale è l’arma più pericolosa di questa squadra, ma non l’unica. Quando hanno provato a limitarla, con fortune alterne, hanno risposto presente altre bocche da fuoco, la stessa Zanetta chirurgica, il braccio mancino del capitano Gitto, l’esplosività del centroboa Apilongo, la potenza di Carrasco, le giovani Cabona, Rossi e Costa, tutte iscritte sul
tabellino marcatori.
“Ieri abbiamo raggiunto un obiettivo che ci eravamo prefissate – continua Nicole Zanetta – lo abbiamo fatto da squadra, sappiamo che c’è tanto da migliorare ma questi tre punti li abbiamo portatia casa. Questo finale di girone d’andata è decisivo per noi, lo era la sfida con il Como, lo è stato oggi con Il Bogliasco e soprattutto lo sarà la
prossima. Siamo già con la testa a sabato al match casalingo con la
Florentia, sarà fondamentale fare bene e crescere anche nella prestazione,
per non vanificare quanto di buono fatto sino ora e per chiudere con il
morale alto prima della pausa natalizia.”
In casa Rapallo si è già proiettati alla settima giornata, quando alla Poggiolino arriverà la Rari Nantes Florentia. Una squadra resa pericolosissima da una classifica non rosea, da quattro sconfitteconsecutive, quindi una formazione alla ricerca di punti preziosi, che
scenderà in vasca spinta dalla necessità di invertire la tendenza negativa.Giusto quindi archiviare subito la vittoria del derby e prepararsi anche mentalmente a quella che si preannuncia come un'altra battaglia sportiva.