Asl4 e Pubbliche Assistenze, insieme per migliorare i servizi
Nell’ambito del percorso collaborativo del progetto “Tigullio Luogo di Salute”

Si è svolto nel pomeriggio del 13 dicembre, nella Sala riunioni della Direzione generale, l’incontro tra i Presidenti e i Rappresentanti della Croce Rossa e delle Pubbliche assistenze del comprensorio e i membri della Direzione Strategica dell’Asl 4 nell’ambito del percorso collaborativo del progetto “Tigullio Luogo di Salute” esteso a tutti gli Stakeholder del territorio.
«Tutti i partecipanti hanno espresso all’unanimità la volontà di collaborare per la costruzione di un sistema sempre più partecipato ed efficace di salute comunitaria, - dichiara il Direttore Generale Paolo Petralia - mettendo a disposizione la capacità delle Pubbliche assistenze di essere portatori dei bisogni dei territori, grazie alla conoscenza approfondita di luoghi, persone e contesti. Inoltre è stato condiviso il metodo di collaborazione, con il confronto diretto tra gli Operatori e i Responsabili di Asl 4 ed i Rappresentanti delle Pubbliche assistenze, attraverso un tavolo permanente per individuare le migliori soluzioni possibili alle tante istanze e bisogni presenti ed emergenti.»
In questo senso, la Direzione di Asl 4 ha ribadito la prospettiva di attivare – insieme ai Responsabili sociali e sociosanitari dei Distretti, ai Rappresentanti del Terzo Settore, alle Istituzioni e alle Amministrazioni locali - quel “Community Building” che rappresenta la dimensione essenziale e portante nella realizzazione di una “salute di comunità” che si costruisce attraverso la partecipazione e la promozione-prevenzione, prima ancora che la cura e la riabilitazione.
Il significato del Patto di Collaborazione è stato esplicitato direttamente dai Rappresentanti delle Pubbliche Assistenze: «Un’occasione come questa – hanno dichiarato congiuntamente e all’unanimità - è una situazione privilegiata di condivisione di intenti e obiettivi tra realtà diverse del territorio che convergono - insieme ad Asl 4 - per costruire un percorso e un pensiero comune. Altrettanto evidente e specifica è la valorizzazione delle peculiarità territoriali di questa Asl, dove le aree interne sono molto significative, insieme a quelle costiere diversamente popolate. Queste due caratteristiche trovano risposte appropriate e sinergiche anche grazie all’impiego, all’impegno e alla capacità di collaborazione delle Pubbliche Assistenze, che possono davvero migliorare la fruibilità dei servizi socio assistenziali per i cittadini. E infine – concludono - è ancora da rilevare come questa nuova dimensione di collaborazione programmatico-progettuale voglia “mettere al centro” un respiro ampio e globale, non soltanto limitato ai problemi del “qui e ora” del quotidiano e del contingente. Tutto questo anche nella prospettiva di costruire insieme una dimensione di motivazione al reclutamento di nuovi volontari, al rafforzamento della formazione degli operatori e, non ultimo, al coinvolgimento delle persone che, attraverso l’esperienza del volontariato nelle Pubbliche Assistenze, possono decidere poi di iniziare una carriera lavorativa all’interno del mondo della sanità, come avviene molto spesso qui nel Tigullio».