Il vescovo incontra i presidi del territorio
Un'occasione per cercare di comprendere la situazione attuale, dopo la pandemia, che vivono insegnanti, genitori e figli
Confronto aperto sui temi dell’educazione, questa mattina, nel corso dell’incontro che si è svolto in Seminario a Chiavari tra il Vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini, e i dirigenti scolastici delle scuole del territorio. Un’occasione che è stata offerta dall’Ufficio per la Pastorale della Scuola della Diocesi in collaborazione con la Rete Merani, istituzione che riunisce gli istituti scolastici del Tigullio e del Golfo Paradiso, nell’ambito dello scambio degli auguri natalizi.
Rispondere alla sfida educativa
All’incontro, come riferisce il portavoce della diocesi don Luca Sardella, hanno partecipato anche i responsabili degli Enti di formazione professionale e i coordinatori didattici delle Scuole paritarie del Tigullio che propongono scuole primarie e scuole secondarie di primo grado.
«Ho desiderato porre delle domande ai dirigenti scolastici - afferma il Vescovo - per cercare di comprendere la situazione attuale, dopo la pandemia, che vivono insegnanti, genitori e figli. È emerso che c’è bisogno di collaborare ancora di più per rispondere alle sfide educative del momento, non lasciandoci scoraggiare dagli aspetti critici per valorizzare le istanze di bene che nascono ad ogni livello. La Diocesi è disponibile a collaborare in questa direzione».
La collaborazione con la Rete Merani
I dirigenti hanno apprezzato la possibilità di un tempo di dialogo per poter guardare alle scelte da portare avanti insieme. «È importante - commenta Caterina Balli, presidente della Rete Merani - avere opportunità come quelle di questa mattina per intrecciare legami che ci permettano di guardare con speranza al tempo che stiamo vivendo».
La Diocesi, con l’Ufficio per la Pastorale scolastica, mantiene la collaborazione con la Rete Merani e i singoli Istituti attraverso diversi progetti. Tra gli altri, nel nuovo anno partirà un percorso di formazione per i docenti e verrà rinnovato il progetto “Credere” con una serie di incontri tra gli studenti e gli autori di libri letti dagli stessi ragazzi.