Tigullio

Accordo siglato tra Asl 4 ASP Opere Pie Riunite Devoto-Marini-Sivori

"Rafforza l'integrazione ospedale-territorio"

Accordo siglato tra Asl 4 ASP Opere Pie Riunite Devoto-Marini-Sivori
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È stato siglato oggi l’accordo tra l’ASL 4 e l’ASP “Opere Pie Riunite Devoto-Marini-Sivori” di Lavagna, che segna l’esordio di un nuovo modello di collaborazione tra l’Azienda sociosanitaria e la Struttura residenziale pubblica per anziani non autosufficienti.

"Rafforza l'integrazione ospedale-territorio"

L’accordo – sottoscritto dal Direttore generale di ASL 4, Paolo Petralia, e dal Presidente dell’ASP, Giovanni Mario Gaggero – sancisce l’avvio di percorsi condivisi volti a massimizzare la sinergia in ambito sanitario, sociosanitario assistenziale e nella formazione del personale. In particolare è prevista la nascita di un Punto Salute all’interno della Struttura residenziale per erogare servizi di telemedicina (telerefertazione, teleconsulto, telemonitoraggio,…) e concretizzare l’integrazione tra funzioni sanitarie e sociali, gestendo la presa in carico degli ospiti secondo logiche di continuità assistenziale. A questo scopo, l’ASP metterà a disposizione un locale idoneo e la connessione internet, mentre l’ASL4 fornirà una postazione informatica, dotata di strumenti integrati con la propria rete aziendale.

L’accordo prevede inoltre l’avvio di percorsi formativi per i professionisti sanitari, in particolare infermieri e fisioterapisti, in collaborazione con gli specifici corsi di laurea dell’Università degli studi di Genova, finalizzati a sperimentare e definire esperienze e protocolli clinico-assistenziali virtuosi, replicabili anche in altre realtà simili.

 

«Con questo accordo – dichiara il Direttore generale dell’ASL 4, Paolo Petralia – inneschiamo un nuovo modello di collaborazione con una Struttura pubblica del territorio e sperimentiamo nuovi percorsi condivisi, che potranno essere sviluppati in futuro ed esportati anche in altre realtà. L’iniziativa si sposa con la nuova visione aziendale orientata alla centralità della persona e all’integrazione ospedale-comunità, concretizzata attraverso il progetto “Tigullio Luogo di Salute”».

Il progetto utilizza tecnologie innovative per potenziare la rete di prossimità con le strutture intermedie e l’assistenza domiciliare, sviluppando un ecosistema sociosanitario capace di offrire servizi di prossimità, personalizzati, fruibili anche a distanza, al fine di migliorare la qualità di vita dei pazienti, riducendo anche gli accessi al Pronto Soccorso.

«Siamo estremamente soddisfatti che la ASP “Opere Pie Devoto” sia inserita nel piano di digitalizzazione dell’Asl4 – commenta il Direttore generale dell’ASP Opere Pie Riunite, Fabio Naldoni -. Le nostre tradizioni pluricentenarie sono nel solco del garantire una sempre maggiore cura per i nostri ospiti, e l’innovazione digitale garantite da questo progetto non può che migliorare la qualità di vita di chi si affida a noi. Speriamo di poter diventare un modello di sviluppo e qualità per il futuro. Da non trascurare poi gli accordi per la formazione e la specializzazione del nostro personale che potrà ancor più progredire in una professionalità riconosciuta e necessaria per qualificare ancora di più tutte quelle figure dell’assistenza che sono sempre più indispensabili, e che si dedicano con attenzione e cura a quelle persone più fragili».

Il progetto di digitalizzazione e di prossimità si fonda sul percorso congiunto sviluppato da Liguria Digitale e Asl 4.

«Nell’ambito della Strategia Digitale della Regione - dichiara l’Amministratore unico di Liguria Digitale, Enrico Castanini - il progetto IT-CURA (acronimo che significa “Integrazione Territoriale del Coordinamento Unico Regionale della Assistenza”) sta già assumendo il ruolo auspicato, facendo sì che le esperienze digitali di telemedicina possano essere razionalizzate, standardizzate e utilizzate in modo uniforme in tutta la Liguria, partendo anche dal progetto che stiamo portando avanti con Asl 4. Siamo felici, oggi, di vedere applicato a un caso specifico e concreto un progetto articolato di telemedicina. Penso che sia molto importante affiancare le persone, soprattutto gli anziani, aiutandoli a comprendere sul campo quanto la tecnologia possa facilitare il mantenimento della salute, sia stimolando abitudini più sane, sia consentendo un controllo più semplice dei propri parametri clinici».

Il progetto si declina inizialmente per le persone ospitate nella Rsa di Lavagna, ma nella prospettiva di poter essere esteso anche alla rete delle altre strutture del territorio e dellepersone in esse accolte.

«Credo che, quest’anno più che mai, occasioni come queste servano a comprendere che farci gli auguri di persona sia veramente un grande dono – dichiara il sindaco di Lavagna, Gian Alberto Mangiante – soprattutto per i tanti che, speso senza neppure comprenderne il motivo, hanno dovuto rinunciare per lunghissimi mesi all’affetto dei propri cari».

Oltre alla firma dell’accordo, è stato presentato il progetto di servizio “Terapie digitali per la prevenzione e la cura” promosso dai Rotary Club Genovesi, che prevede un calendario di attività di screening proposte nei centri minori della Liguria grazie all’ambulatorio mobile del Rotary al fine di rendere più consapevoli sulle nuove possibilità offerte dalla medicina digitale.

L’ambulatorio ha raggiunto oggi proprio l’ASP Devoto-Marini-Sivori dedicandosi in alla salute degli occhi e delle vie respiratorie. Gli ospiti della Rsa hanno potuto verificarne lo stato di salute sottoponendosi a esame OCT per la valutazione e il monitoraggio di eventuali maculopatie e spirometrie, per la diagnosi e la valutazione dei rischi di asma e brancopneumopatia cronica ostruttiva.

«Ci proponiamo – ha spiegato Alberto Birga, presidente del Club Rotary Genova e referente del progetto – di fare educazione sanitaria nei confronti di patologie ancora poco conosciute e, non di rado, non diagnosticate o non diagnosticate precocemente. A questo primo obiettivo se ne aggiunge un secondo: vorremmo far comprendere ai pazienti l’importanza di seguire le prescrizioni e promuovere l’uso regolare e corretto dei farmaci prescritti».

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