Società Economica di Chiavari , è tempo di bilanci
Aumentano i soci e prosegue l'iter per la digitalizzazione e la catalogazione del patrimonio
Chiuso il Bilancio Annuale
Durante la mattinata di sabato 17 dicembre presso la sala Ghio Schiffini si è svolta l’Assemblea annuale dei soci della Società Economica, come segretario della seduta Cesare Dotti, Assessore segretario e curatore raccolte.
La relazione del Bilancio preventivo del 2023 è stata portata avanti dall’assessore alle Finanze Sergio Gabrovec che ha suddiviso, come di consueto, il bilancio in una parte ordinaria che prevede nel 2023 un risultato economico con un lieve disavanzo a causa dell’aumento dei costi dell’energia e per la manutenzione che si dovrà affrontare di alcuni immobili, e in una straordinaria che invece è strettamente legata all’ottenimento di contributi a fondi perduto che verranno utilizzati per i nostri eventi e per i progetti pluriennali.
“L’inserimento - conclude l’assessore - nel programma proposto e finanziato del Piano Nazionale di ripresa e resilienza impegnerà gran parte delle risorse della Società Economica nella corretta realizzazione del progetto”
La relazione sull’anno trascorso è stata presentata dal vice presidente Enrico Rovegno che ha fatto sue anche le parole del Presidente Francesco Bruzzo, assente per indisposizione.
“Inizio salutando l’ingresso di 18 nuovi soci, che abbiamo accolto con piacere nella nostra compagine: ogni nuovo ingresso nella Società Economica di Chiavari per noi tutti significa non solo crescere a livello numerico, ma anche aggiungere valore alle nostre iniziative, mettendo radici sempre più solide e robuste per il nostro futuro”- è iniziata così la relazione, ricordando subito dopo due soci defunti, Gian Francesco Grasso a cui è stata intitolata la nuova galleria espositiva in piazza San Giovanni perché venga sempre ricordato da tutta la città, da chi frequenta la Società Economica e da chi usufruirà del nostro spazio espositivo, e la Socia Clotilde Caligaris, socia sempre disponibile a collaborare nelle varie iniziative".
“Avevamo prefissato come obbiettivo per il 2022 quello della ripartenza dopo lo stop dovuto all’emergenza sanitaria da Covid19, cercando di aprirci sempre di più alla società in un continuo mutuo scambio tra l’interno dell’Economica e l’esterno”.
La Società Economica è stata palcoscenico ed organizzatore di un totale di 120 eventi: non si può che affermare che si è riusciti a centrare l’obbiettivo, aumentando sempre di più la rete di collaborazione anche all’interno del comprensorio non solo cittadino e avvalendoci spesso di ospiti di importanza nazionale.
“Siamo pronti per replicare e aumentare le nostre iniziative per l’anno 2023 per cui sono già programmati 25 eventi.”
LA GALLERIA G.F. GRASSO
Le esposizioni che hanno trovato casa presso la galleria recentemente inaugurata “G.F Grasso” sono state 13 e per l’anno 2023 c’è già in programma un nuovo format anche in collaborazione con il Comune di Chiavari.
LA BIBLIOTECA
Per quanto riguarda la Biblioteca si è tornati ai livelli pre pandemia per quanto riguarda gli utenti, con un aumento di ingressi da parte dei più piccoli accompagnati da genitori e dagli insegnanti: “Un ringiovanimento dell’utenza che ci inorgoglisce e ci rincuora per il futuro del nostro sodalizio.”
“Grazie ai contributi comunali e ministeriali sono stati acquistati 670 nuovi libri che hanno quindi permesso un aumento del nostro servizio, e grazie al rinnovo di un altro contributo ministeriale, prosegue la catalogazione on line dei volumi del Settecento: quest’ anno ne sono stati inseriti altri 655.”
Infine, anche per l’anno 2022 è proseguita l’iniziativa interessante e assai partecipata del Club degli inguaribili lettori, che vede riuniti due volte al mese nella nostra sala lettura o nel nostro giardino un gruppo di appassionati lettori.
VISITE GUIDATE
Non si sono fermate, anzi sono aumentate le visite guidate alle raccolte della Società Economica di Chiavari, alla Sala Rivarola per l'ambito storico-risorgimentale, alla Quadreria Cassani-Copello con la sua scelta di opere d'arte e di sedie leggere di Chiavari (arricchita da un prestito della collezione Gasparini), alla Sala Presidenziale con l'unita Saletta Perasso con i suoi diorami e i modelli nautici.
“Nell'ultimo periodo ne hanno usufruito anche molte classi dei nostri istituti comprensivi. E una nuova iniziativa, che avrà inizio nel prossimo mese di gennaio, sarà quella dei corsi di formazione che offriremo agli studenti delle scuole superiori del territorio per diventare loro stessi guide in queste visite, nel quadro dei cosiddetti PCTO (Percorsi Trasversali per l’Orientamento).”
PNRR
"Per quanto riguarda l’iter per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il grande successo da noi oggi ottenuto con l’inserimento del nostro progetto “2023. L’Economica Polo Bibliotecario e museale 4.0" nell'elenco dei 50 progetti strategici individuati per la regione Liguria dal commissario regionale per l'innovazione l'Ing. Enrico Castanini e ufficializzati dallo stesso nel convegno del 12 dicembre u.s. a Genova - alla presenza del board selettivo e del Presidente Giovanni Toti - deriva da un lungo processo di volontà di avvio alla digitalizzazione del Fondo Antico dell'Economica, presentato a fine giugno del 2022 in una conferenza tenuta presso la Società Economica, alla presenza anche del Presidente di Regione Giovanni Toti e dell’Ingegnere Enrico Castanini, Amministratore Unico di Liguria Digitale e Commissario per l’Innovazione Digitale per la Liguria.
“Fu in quella occasione che, presentando anche i risultati di un primo test di digitalizzazione della Società Economica, portato avanti grazie a dei fondi regionali, iniziammo a porre le basi solide su cui oggi possiamo dire di aver fatto crescere nella maniera corretta il progetto che ha come obiettivo finale quello della digitalizzazione e della catalogazione del patrimonio bibliotecario della Società Economica, per un importo rilevante in corso di definizione".
Conclude così la relazione:
“Ci proponiamo di rispettare i nostri impegni istituzionali, come l’apertura giornaliera della biblioteca, la catalogazione elettronica dei volumi e la possibilità di studio offerta nelle nostre sale a studenti e ricercatori; di non sottrarci al nostro compito di dare risonanza a varie attività culturali ed economiche del territorio e a quello sempre più arduo del mantenimento del nostro patrimonio immobiliare; prevediamo di riprendere la consegna delle borse di studio; di continuare a realizzare noi stessi una serie di eventi culturali e di arte, offrendo i nostri spazi espositivi anche per le iniziative di soci e cittadini.
In questo anno di ripartenza per tutti noi, consentitemi di essere particolarmente soddisfatto per come la Società Economica è riuscita a lavorare e a dare il suo servizio alla città e per come è riuscita a mantenere vivo il rapporto con i nostri soci”.