L'organo di Masso compie 130 anni
Lunedì 26 dicembre alle ore 17 gli auguri accompagnati dalle note di Timur De Angeli
L'organo della piccola chieda di San Michele Arcangelo a Masso, frazione di Castiglione Chiavarese, compie quest'anno 130 anni. Il documento originale conservato negli archivi storici della ditta rivela i 130 anni dalla fabbricazione dello strumento di Masso, installato nel 1892. Allora la frazione di Castiglione Chiavarese era abitata solo da contadini e minatori che trovavano nella parrocchia un punto di riferimento.
I festeggiamenti
Lunedì 26 dicembre 2022, il parroco Don Cyriaque Bigirimana aprirà le porte di San Michele per diffondere un messaggio di augurio e di pace sulle note dell’organo Mascioni con un repertorio natalizio scelto dall’organista Timur De Angeli, 25 anni.
L'organo di Masso è un vero e proprio gioiello che lega la chiesa della piccola frazione alle cattedrali di Milano e di Firenze dove sono installati organi prodotti dalla medesima casa produttrice. È la fabbrica organara Mascioni di Varese, una tra le più quotate case produttrici di organi, che ha installato strumenti anche sotto la Madonnina e la cupola del Brunelleschi.
La peculiarità dell’organo di Masso è quella di essere una delle ultime testimonianze della tradizione organara italiana dell’Ottocento, caratterizzata dall’uso di trasmissione completamente meccanica tra il tasto e il suono, senza gli interventi pneumatici o elettrici che hanno interessato gli strumenti dal Novecento in avanti.
«Provo una forte affezione nei confronti di quest’organo – dichiara De Angeli, 25 anni – è dotato di campanelli e registri che non tutti gli organi possiedono, capaci di trasmettere al pubblico suggestioni originali anche in brani già molto conosciuti.»
Don Cyriaque Bigirimana non è nuovo al legame tra i luoghi di culto e la cultura. Sua è l’iniziativa del grande affresco di Roberto Altmann al santuario della Madonna della Guardia e l’invito a Diego Passoni di Radio Deejay per parlare della Genesi proprio sul sagrato di Masso.
«Sono convinto – afferma don Cyriaque - che la spiritualità possa trovare nell’arte una sua dimensione che, a seconda della sensibilità personale, è capace di generare in ognuno di noi spunti di riflessione.»
l repertorio natalizio scelto da De Angeli attinge alla tradizione. Per l’occasione, sarà aperto anche il villaggio dei presepi allestito nell’Oratorio Antico di Sant’Ignazio, attiguo alla parrocchiale. Al termine del concerto, per celebrare degnamente l’anniversario, la comunità parrocchiale offrirà vin brulé a tutti i convenuti.