Barriere architettoniche impediscono all'allenatore di seguire la squadra
Lo sfogo di un tecnico spezzino in occasione di Casarza Ligure-Intercomunale Beverino
L’allenatore dell’Intercomunale Beverino, Francesco “Ciccio” Quaranta, non ha potuto assistere da vicino alla partita della sua squadra con il Casarza Ligure che si è disputata domenica scorsa al campo sportivo Comunale di Casarza Ligure e valida per il campionato di Prima Categoria. Il tecnico spezzino da quattro anni è sulla carozzina e, secondo quanto riferisce in una lettera aperta pubblicata dal sito internet di Settimana Sport, non ha potuto accedere all’impianto sportivo a causa delle barriere architettoniche presenti.
Lo sfogo di un tecnico spezzino in occasione di Casarza Ligure-Intercomunale Beverino
“Permettetemi di denunciare una situazione che nel 2023 non è più sostenibile e qui mi rivolgo al Comune di Casarza Ligure, la società non ha niente a che fare con il mio sfogo. Non è stato possibile per me seguire la mia squadra perché il campo è pieno di barriere architettoniche, di solito quando trovo campi dove non è possibile entrare direttamente negli spogliatoi mi aprono l’ingresso dove accede l’ambulanza, lì non è stato possibile neanche questo. Mi sono sentito frustrato, per la prima volta in quattro anni da quando purtroppo sono sulla carrozzina, non poter parlare alla squadra, dare indicazioni, incoraggiare e tutto quello che il mister può fare”.