Stadio Sivori, a bilancio 118 mila euro per l'adeguamento ai criteri della Lega Pro

È stato inserito nel bilancio comunale 2023 – 2025 e all’interno del programma delle opere pubbliche il finanziamento delle opere di adeguamento dello stadio Sivori, casa dell’U.S. Sestri Levante che a partire dal prossimo settembre potrebbe giocare in Lega Pro, la serie C. Gli interventi strutturali si renderebbero necessari  per adeguarsi alle direttive e criteri della Lega italiana calcio professionistico.

I finanziamenti

L’eventuale avanzamento di categoria dell'U.S. Sestri Levante richiede alcuni adeguamenti strutturali del campo sportivo, già oggetto di diversi interventi di miglioramento ed efficientamento energetico negli scorsi anni, che dovrà essere allineato ai criteri strutturali previsti dalla Lega italiana calcio professionistico.

Per sostenere la squadra nel corso di questo nuovo ed esaltante percorso sportivo l’amministrazione comunale ha messo a disposizione 118 mila euro, un investimento importante per il bilancio di un Comune, per la realizzazione dei primi interventi necessari all’adeguamento.

“Siamo molto contenti degli ottimi risultati del Sestri Levante, con cui ci complimentiamo, e per questo ci siamo da subito messi in moto per trovare le risorse per iniziare a intervenire sullo stadio – commenta il consigliere con delega allo sport, Gabriele Ovindo - . Negli anni abbiamo lavorato molto per il miglioramento di tutte le strutture sportive della nostra città nella convinzione che investire nello sport, sostenere le associazioni sportive del territorio significhi investire in un valore. I grandi risultato di una delle nostre squadre di calcio ci rende davvero orgogliosi”.

L’insieme dei lavori richiesti dalla Lega calcio prevede alcune modifiche al terreno di gioco, al suo accesso e alle panchine presenti, oltre a un potenziamento dell’impianto di illuminazione. In programma anche alcuni interventi negli spogliati delle squadre e degli arbitri, nella stanza delegati e nell’infermeria. La capienza dello stato sarà ampliata, così come i servizi collegati, come l’impianto sonoro e la videosorveglianza, e verrà realizzata un’area per la stampa, con postazioni per i cronisti, sala conferenze, piattaforme per telecamere e sala di lavoro.