Film portatrici ardesia, girate le prime riprese
Il primo ciak nello spazio Casoni in piazza San Giovanni a Chiavari, la troupe si è poi spostata sul San Giacomo alla piana detta degli uccelli, una location magica tra ciliegi in fiore e cinguetti di uccellini
Sono iniziate sabato 15 aprile le prime riprese del cortometraggio "Quell'ultima nota d'amore" dedicato alle portatrici d'ardesia di Cogorno.
Primo ciak
Il primo ciak è stato girato nello spazio Casoni in piazza San Giovanni a Chiavari, la troupe si è poi spostata sul San Giacomo alla piana detta degli uccelli, una location magica tra ciliegi in fiore e cinguetti di uccellini.
I due giovani protagonisti, Ada Barbini e Andrea Attanasio egregiamente diretti da Lucia Vita anche attrice in questo episodio, hanno fatto rivivere ai presenti l'atmosfera di fine ottocento, la sceneggiatura è di Maura Oliva.
"Grande inizio - dice Elio Esposito, autore del racconto - Stiamo sopperendo alla mancanza di fondi pubblici con la buona volontà dei singoli come le giovani allieve della 3 benessere del Villaggio del Ragazzo, dirette da Rosy Floridia, Sara Capitta e Michela Privitera, che si sono occupate del trucco, e che hanno avuto l'opportunità di dimostrare la loro bravura, oppure il ristorante Il Bricco e la Gallina di Cogorno che ha fornito gratuitamente il catering, senza dimenticare il gruppo Alpini di Cogorno con Dario Panesi per le location, Ardesie Fratelli Di Martino di Orero che hanno fornito le lastre per le portatrici, e l'onnipresente Enrica Sommariva con la giunta di Cogorno. Sono felice di esser riuscito a coinvolgere tutte queste persone, spero che altre si uniranno, il tema trattato riguarda la sofferenza e le fatiche di queste donne troppo spesso dimenticate, che a piedi scalzi reggendo sulle loro teste lastre dal peso di quaranta chili fino alla spiaggia di Lavagna, sette chilometri al giorno percorsi anche cinque volte al giorno. Porteremo la loro storia ai vari Festival a cui participeremo, il loro sacrificio sarà conosciuto oltre confine, sarà il nostro modo di dire grazie, 'portatrici' ".