Festa della Liberazione

25 aprile, progetto della scuola Della Torre di Chiavari

"Cinque passi di libertà - Un cammino di riflessione sulla Resistenza"

25 aprile, progetto della scuola Della Torre di Chiavari
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In occasione del 78° anniversario della Liberazione, che ricorrerà il prossimo 25 Aprile, la scuola secondaria di primo grado "Giovanni Battista Della Torre" organizza il progetto: "Cinque passi di libertà - Un cammino di riflessione sulla Resistenza". Si tratta di un percorso in alcuni luoghi chiave del centro cittadino, dove i ragazzi potranno incontrare dei testimoni speciali, dai quali ascolteranno episodi e storie di vita quotidiana ai tempi della guerra contro il nazifascismo.

"Cinque passi di libertà - Un cammino di riflessione sulla Resistenza"

Divisi in gruppi gli studenti si sposteranno lungo un percorso definito, per un'esperienza davvero immersiva nella Storia del nostro Paese ma calata nella città dove vivono e studiano. Ad ogni tappa potranno ascoltare la testimonianza e il racconto dei fatti legati ai luoghi e ai protagonisti della Resistenza nella città di Chiavari: tra gli oratori, don Jacopo De Vecchi, parroco di Sant’Anna a Rapallo, Roberto Kasman, già presidente Anpi Chiavari, Paola Pastorelli, giornalista, Renzo Ronconi, dirigente scolastico I.C. “G.B. della Torre”, Giorgio “Getto” Viarengo, cultore di storia locale.

Questa inedita "lezione a cielo aperto" si svolgerà venerdì 21 aprile, a partire dalle 12.15 e si svilupperà lungo cinque tappe: piazza Nostra Signora dell'Orto, via della Cittadella, piazza Fenice, piazza San Giovanni e piazza Roma.

"Sono grato ai docenti che hanno ideato questa iniziativa - afferma il dirigente scolastico Ronconi - perché sottolinea il valore centrale, in termini educativi e di cittadinanza, del 25 aprile. La nostra democrazia è radicata su vite che si sono spese per realizzarla; la Resistenza, con i suoi ideali di giustizia e di libertà, riguarda ciascuno di noi anche oggi e non si è svolta in un luogo astratto ma sulle stesse strade che percorriamo ogni giorno: esserne consapevoli ci rende cittadini migliori e più attenti".

L’iniziativa sarà aperta a tutta la cittadinanza e ad alcune associazioni e realtà del territorio invitate a partecipare. Sarà un modo nuovo e coinvolgente per rileggere il tessuto cittadino di oggi alla luce di quanto accadde 78 anni fa.

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