Ritrovata senza vita la poetessa gattara Franca Reta

Un volto noto per chi camminava sui sentieri sopra Recco: a molti è capitato  di incontrare e scambiare due parole con  Francesca "Franca " Reta, poetessa gattara. Ieri, domenica 23 aprile, alcuni volontari che ripulivano un sentiero di Verzemma l'hanno trovata senza vita, per strada.

Una vita in mezzo alla natura, agli animali e alle poesie

Da tempo "Franca", 83 anni, conduceva una vita spartana, con i suoi gatti, in mezzo alla natura e scrivendo poesie, pur essendo di famiglia benestante e con una grande cultura classica alle spalle.

"Chi è che non ha conosciuto Francesca - scrive una persona sul gruppo Facebook Lo Strillone di Recco -. Quando l'incontravo perché buttavo via la spazzatura del supermercato mi domandava se nei sacchi avessi messo del cibo, li apriva per vedere se vi fosse qualcosa per i suoi animali. Persona educata intelligente e colta, era un piacere fermarsi a parlare con lei, ti insegnava sempre qualcosa mentre ti parlava quei 10 minuti, raccoglieva i giornali vecchi e li leggeva.
Un giorno mi disse con rammarico non posso avere i miei soldi perché non me li danno, e mi tocca vivere come una barbona, ma io non gliela dò vinta.
Che la terra ti sia lieve"

Nel 1977, sempre sulle alture di Recco, era stato trovato morto il fratello Vittorio (classe1947), stimato  poeta e amico di Edoardo Sanguineti. Sulla scomparsa ci sono due versioni, una che era morto suicida, un'altra, quella della sorella, che fosse stato ucciso.

Ieri sul posto sono giunti i carabinieri e la salma della povera Franca è stata portata all’obitorio di Genova. Lascia un gran vuoto in tutti coloro che l'hanno incontrata e conosciuta e che ora affidano parole d'affetto alla rete dei social.

(foto  dal gruppo "Sei di Recco se")