Inaugurata a Castel Dragone la mostra "Italia 1943-1945" di Alessio Franconi
Sarà visitabile fino al 14 maggio
E' stata inaugurata nella mattinata di oggi, sabato 29 aprile la mostra fotografica, in anteprima nazionale, "Italia 1943-1945, il nuovo capitolo del reportage “Si combatteva qui!”di Alessio Franconi a Castel Dragone a Camogli. La mostra è visitabile fino al 14 maggio dal venerdì alla domenica con orario 10.00 – 12.00 e 15.00 – 19.00.
La vicesindaca Elisabetta Anversa afferma:
“Quando ci siamo incontrati con Alessio Franconi l’autunno scorso, con l’intento di proseguire il discorso già intrapreso con la preziosa mostra sulla Prima Guerra Mondiale, ho realizzato che lo scopo di questa nuova mostra è quello di aiutare a riflettere, grazie a immagini solo apparentemente semplici, sui concetti di antifascismo e libertà, in particolare libertà di pensiero e libertà di muoversi. La nostra Costituzione ha settantacinque anni, è stata scritta da personalità di spicco di pensiero politico diverso che ha saputo trovare una comunità d’intenti; e sono trenta gli anni trascorsi dall’entrata in vigore del trattato di Mastricht, che promuove la libera circolazione delle persone all’interno dell’Unione Europea. Focalizzare il pensiero su ciò che ha rappresentato la Seconda Guerra Mondiale ci fornisce spunti di riflessione sulle basi del nostro vivere quotidiano, per scongiurare nuove sciagure, e respingere ogni forma di guerra, anche se purtroppo sono davvero molti i conflitti attualmente in corso nel mondo”.
L’autore Alessio Franconi ha raccontato aneddoti e curiosità sulle motivazioni che lo hanno spinto a ripercorrere l’Italia da Sud a Nord attraverso le spiagge degli sbarchi, i campi di battaglia e i luoghi di inaudite stragi, come Marzabotto, Sant’Anna di Stazzema, Torre Palidoro.
La mostra è dedicata a tutte le vittime di tutti i conflitti, a coloro che non sono mai tornati.
La mostra è visitabile fino al 14 maggio dal venerdì alla domenica con orario 10.00 – 12.00 e 15.00 – 19.00.
Promosso dall'Assessorato alla Cultura, l’evento è patrocinato dalla Commissione Europea ed esposto sia in Italia che in Europa.