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"Arte in Economica", presentata la rassegna

Si parte con la mostra di Giuseppina Sacco “Riviera su tela” dal 4 al 14 maggio

"Arte in Economica", presentata la rassegna
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Questa mattina presso la Sala Presidenziale della Società Economica è stata presentata alla stampa la rassegna “Arte in Economica”.

L’Assessore Margherita Casaretto, responsabile del progetto ha presentato le mostre e gli artisti che hanno trovato casa presso la Galleria G.F. Grasso in Piazza San Giovanni 3 e che verranno esposti sino a fine anno.

“Abbiamo appena concluso la mostra in onore di Adriano Leverone” - commenta Casaretto “l’esempio lampante di come la collaborazione tra enti e territorio sia la sola chiave per riuscire a portare alla città e al comprensorio attività di rilievo. Anche per questo motivo abbiamo deciso di portare avanti questo tipo di collaborazione per realizzare un calendario annuale di esposizioni presso la nostra Galleria”

La collaborazione quotidiana con il Comune di Chiavari, Città Metropolitana e Regione Liguria ci ha permesso, oltre alla mostra su Adriano Leverone, di organizzare dal 7 al 22 ottobre “Anatomia- I 200 anni dell’Anatomia Universa di Paolo Mascagni e dall’8 al 24 dicembre “Nanna e Franco Amatori d’arte. La collezione Scalabrino Grasso”

“La mostra in cui saranno presentate al pubblico le tavole del Mascagni ci riempie di orgoglio, si tratta di un unicum nel suo genere: un’opera d’arte che nacque come volume di studio per gli studenti di medicina su cui il Mascagni lavorò per circa 30 anni”- commenta l’Assessore Casaretto- “per concludere l’anno 2023 esporremmo la collezione privata “Scalabrino Grasso”, due soci della Società Economica che decisero di donare al nostro ente quanto avevano sapientemente collezionato negli anni”

Le mostre già esposte:

Enrico Nassano “Resilienza Incisiva”. Giovanissimo chiavarese, ha aperto un piccolo laboratorio artistico chiamato Oianeigra dove incide e stampa i disegni e le grafiche da lui create
Le Arti si incontrano “Terre di Liguria, tra luci ed ombre”. Il club è attivo da quasi 21 anni, e ha annoverato presidenze prestigiose, che hanno portato a compimento innumerevoli progetti di un certo spessore, culturale e artistico, dal macramè al tombolo, all’impagliatura della sedia di Chiavari, dalla pittura su seta tecnica serty, alla tecnica batik, dalla modellazione e decorazione ceramica alla tecnica raku, dal graffito al bassorilievo e scultura sull’ardesia, al l’invetriatura tiffany. Non sono mancate le tecniche pittoriche tutte, compreso la decorazione su porcellana e la tecnica del trompe l’oeil e dell’affresco. Il comune denominatore è quello di fare emergere dall’anonimato l’arte e l’artigianato del nostro comprensorio e diventare un punto d’incontro per artigiani e artisti, letterati e poeti.
Alessandro Frera “Le parole dipinte”. Dopo lo studio del disegno di nudo dal vero presso l’Accademia Estiva di Belle Arti di Salisburgo, Sandro Frera prosegue da autodidatta lo studio della pittura contemporanea. Con la sua arte, interroga circa il significato che ciascuno di noi dà a parole di uso comune, ricreando, sia con le installazioni site-specific che con le tele complessi universi visivi compositi

Gli artisti che esporranno:

Giuseppina Sacco “Riviera su tela” dal 4 al 14 maggio. Il suo percorso artistico è segnato dalla partecipazione ad una prima esposizione collettiva internazionale a Londra. Dal 2010 ha iniziato a lavorare sulla tela grezza di iuta: il risultato è ancora una volta estremamente personale per la scelta di non coprire completamente la tela con l’immagine determinando un effetto di contrasto tra “finito” e “non finito” Giuseppe Trielli “Arcane lontananze” dal 20 maggio al 4 giugno. Ha compiuto gli studi artistici a Genova e Venezia. Dal 1975 inizia parallelamente alla sua attività pittorica, un importante percorso come insegnante presso l’Accademia di B. Arti di Genova. Esegue opere pubbliche, a carattere sacro ed espone in varie importanti sedi museali. La Mostra presenta un ciclo di opere pittoriche recenti, dedicate al tema della figurazione, tra storia e natura.
Ass. Tecnica Mista “Nes Lerpa – Born Abstract” dal 9 al 25 giugno Mostra personale dedicata all’artista danese Nes Lerpa. Pittore e ceramista, vanta un curriculum internazionale molto fitto ed interessante. La mostra, curata dall’Associazione Tecnica Mista, sarà incentrata attorno ad una selezione di opere su tela, carta e ceramiche, sarà anche l’occasione per presentare il volume “Nes Lerpa – Born Abstract”, edito da Forlaget Multivers e pubblicato nel 2022 in occasione degli 80 anni dell’artista. L'arte di Lerpa, che segue il suo continuo viaggiare ed incontrare artisti e persone, si esprime attraverso un naturalismo astratto pregno di forme e colori. Nes Lerpa nasce il 22 agosto 1942 a Copenhagen. Debutta come artista nel 1960. Da allora le sue opere sono state esposte in gallerie e musei di Austria, Cina, Corea, Danimarca, Inghilterra, Italia, Messico, Norvegia, Olanda, Russia, Svezia, Svizzera, Taiwan, U.A.E., Ungheria, U.S.A., dove è presente in diverse collezioni pubbliche e private. Sono stati per lui particolarmente importanti gli incontri con Hans Øllgaard, André Masson, Phillip Martin ed Emilio Vedova. Parimenti fondamentali nel suo percorso artistico si sono rivelati i soggiorni in Francia, Inghilterra, Italia, India, Lapponia, Marocco, Spagna e U.S.A. dove Lerpa ha trascorso lunghi periodi immergendosi nella natura e nelle culture di questi luoghi. Vive e lavora tra Borgo Lanfranco, nelle colline piacentine, e Asserbo, in Danimarca.
Elisabetta Sonda “L’incanto del colore” dal 30 giugno al 9 luglio. Olandese di origine, ha vissuto in Inghilterra, Germania e Francia, stabilendosi per un periodo a Milano, dove consegue il diploma in Architettura d’Interni presso l’Accademia di Arti Applicate. Dal 2001 vive a Chiavari, nella mostra verranno presentati prevalentemente lavori recenti, che spaziano dal semi-astratto all’astratto, ispirate dalla osservazione della realtà di tutti i giorni.
Hélène Cortese “Memories” dal 14 luglio al 6 agosto. Autrice di paesaggi e opere astratte, esprimendo con originalità e spontaneità l’amore per la natura e la vita. L’astratto è, insieme, aggressivo e divertente, mentre il paesaggio è surreale nelle forme. La mostra vuole essere un viaggio, non soltanto nella memoria artistica della pittrice, dai bozzetti ad acquarello ai quadri su tela, ma anche far sognare e viaggiare il fruitore che entra nel suo mondo.
Ermanno Dimitri “Pantarei” da 12 agosto al 27 agosto. Nasce a Palermo e risiede a Leivi. Ha realizzato mostre personali e collettive presso gallerie d’arte e spazi privati. Ha ideato e curato anche eventi artistici, come “RestArte in centro”, “Flawer power”, “Arte da bere”, ecc.
Ass. Tecnica Mista “Negli occhi del collezionista: Ugo Sanguineti nella collezione Francesco Rosa” dall’8 settembre al 1° ottobre. Dell’artista Ugo Sanguineti (Premio Turio-Copello 2012) raccolte negli anni dal collezionista Francesco Rosa. Le opere, dopo la scomparsa del collezionista, per volontà dei figli Mariangela e Alberto sono rientrate nella disponibilità della famiglia Sanguineti. Questa decisione è stata dettata dalla volontà di non disperderle ed anzi preservarne l’integrità. La mostra si propone quindi come un doppio omaggio, all’artista, certamente, ma anche al collezionista.
Ass. Tecnica Mista “Luigi Grande – Pathos” dal 4 al 26 novembre. La mostra, curata dall’Associazione Tecnica Mista, si propone come un omaggio al pittore Luigi Grande (premio Turio-Copello anno 2000). La scelta del titolo, Pathos, risulta tutt’altro che casuale: ciò che infatti ha da sempre caratterizzato la pittura di Grande è l’urgenza di raccontare sulle sue tele temi e soggetti che hanno sempre stimolato le sue fantasie, i suoi desideri. Temi capaci di suscitare in lui un'intensa emozione e una totale partecipazione sul piano estetico o affettivo. La mostra sarà accompagnata da un catalogo con presentazione a cura di Franco Lecca (premio Turio-Copello anno 2020).

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