Torna il Sant'Apollinare International Piano Festival
Giunto alla terza edizione, con musicisti internazionali da Inghilterra, Germania e Giappone
Torna il Sant’Apollinare International Piano Festival, giunto alla terza edizione e organizzato dall’associazione di promozione sociale Berceuse, nata dalla volontà di alcuni cittadini genovesi di consorziarsi per portare a Sant' Apollinare - Sori, ma non solo, l'arte della musica associata alla peculiarità del territorio.
Il festival, presentato giovedì scorso, 15 giugno, presso la Sala Trasparenza della Regione Liguria, propone una serie di concerti pianistici all'aperto, sul sagrato prospiciente la piccola chiesetta millenaria della frazione del comune di Sori.
Gli appuntamenti
In particolare, il 21, il 27 e il 30 giugno sono in programma tre concerti con artisti di fama internazionale, provenienti da Inghilterra, Germania e Giappone.
Nel concerto di apertura del 21 giugno si esibirà il pianista e direttore artistico del festival Adolfo Barabino.
Per la formazione da camera il 27 giugno saranno protagonisti insieme a Barabino, al pianoforte, il violinista Joseph Wolfe, figlio del famosissimo direttore d'orchestra inglese Sir Colin Davis, il primo violoncello della Royal Philharmonic Orchestra di Londra Jonathan Ayling, che ha appena suonato nell’orchestra in Inghilterra durante l’incoronazione di Re Carlo III.
Il 30 giugno ci sarà il concerto solistico della pianista Valentina Igoshina, concertista di fama internazionale.
Il commento del presidente della Regione Toti
«Questo Festival, giunto alla terza edizione, si consolida come uno dei fondamentali elementi che costituiscono la ricchezza del nostro territorio - afferma il presidente e assessore alla cultura della Regione Liguria Giovanni Toti - in grado di offrire a residenti e turisti una serie di eventi per incontrare il gusto anche dei giovani oltre che degli appassionati. La Liguria, infatti, non solo ha il mare più bello d’Italia, campione di Bandiere Blu, ma è tutta da scoprire, anche nell’entroterra in cui sono incastonati piccoli borghi, unici e suggestivi. Questo festival consente di immergersi nell’atmosfera della piccola frazione del comune di Sori per rimanere incantati dalla musica classica sul sagrato della chiesa millenaria, affacciata sul mare. Ringrazio quindi il direttore artistico del festival, uno dei protagonisti anche dell’edizione di quest’anno, e tutti coloro che contribuiscono alla sua realizzazione richiamando a Sant’Apollinare musicisti di fama internazionale».
La carriera del direttore artistico Adolfo Barabino
Il direttore artistico della kermesse, il pianista Adolfo Barabino, vanta una trentennale attività concertistica quasi interamente svolta all'estero: considerato uno dei migliori interpreti di Chopin della sua generazione, ha già realizzato 11 tournee in Giappone dove ritornerà il prossimo dicembre e il suo disco con il concerto di Chopin no.2 op.21 inciso a Londra con la London Symphony Orchestra è stato nominato al Grammy Awards. Dal 2019 è membro della giuria del “Concours intemational de piano Nice Cote d'Azur”, ha appena presenziato a Verona come presidente di commissione in giuria per la finale italiana del concorso pianistico Steinway 2023 e tra i prossimi impegni eseguirà a Londra tutti i cinque concerti di Beethoven per pianoforte e orchestra con la English Chamber Orchestra. Era suo desiderio portare a Sant'Apollinare dei concerti di musica classica, creando un sorprendente connubio fra la musica e il silenzio che avvolge questo luogo, sospeso tra il cielo e il mare.
Informazioni utili per assistere ai concerti
L'ingresso è gratuito, ad offerta libera. Sarà garantito il servizio navetta nella tratta San Bartolomeo - Sant' Apollinare - Sori.
Per poter partecipare è necessaria la prenotazione contattando la Pro Loco di Sori (0185 700681) oppure inviando una e-mail all’associazione Berceuse (info@berceuse.org).