Strettoia di Borgonovo, Repetto ottimista: "Pochi giorni per la riapertura"
"Abbiamo segnalato da anni il problema senza ottenere risposte"
Mattinata di disagi, come era prevedibile, sulla Sp 586 per la chiusura del portico di Borgonovo in seguito a danni strutturali rilevati dai Vigili del Fuoco: molti cittadini sono arrivati fino al punto interessato dalla chiusura e, inconsapevoli del divieto, sono dovuti tornare indietro, provocando ulteriori disagi alla circolazione. Il sindaco Danilo Repetto mostra un cauto ottimismo sulla prossima riapertura della strada: "Sarà convocato nei prossimi giorni un tavolo tra le istituzioni e i privati per il ripristino delle condizioni di sicurezza: il Comune ha richiesto interventi entro il limite massimo di cinque giorni. Se questi non venissero effettuati, potrebbe essere Anas a effettuarli direttamente e poi rivalersi delle spese sulla proprietà. Purtroppo - sottolinea Repetto - si tratta di un problema annunciato da tempo, che la nostra amministrazione aveva ripetutamente segnalato senza ottenere una soluzione. Ci auguriamo che ora i disagi siano limitati il più possibile".
L'itinerario alternativo, passando per la frazione di Semovigo, è aperto ma può essere percorso solo ed esclusivamente da traffico leggero, ovvero da autovetture che non superino le 2 tonnellate, ed è assolutamente interdetto al mezzi pesanti. I bus dell'Amt possono arrivare fino alla strettoia, dove gli utenti scendono, oltrepassano la chiusura attraverso un passaggio pedonale e risalgono sul bus a monte o a valle della chiusura, limitando così i disagi sul trasporto pubblico. In forse lo svolgimento dello slalom Favale-Castello di domenica 16 luglio, che comporterebbe la chiusura al traffico dalle otto alle 18 della strada del passo della Scoglina con il pressoché totale isolamento della Val d'Aveto.