Settimana Fliscana, un tuffo indietro nel tempo
Grandi emozioni con "Medioevo nel borgo", l'Addio do Fantin e la Torta dei Fieschi
Settimana Fliscana, un tuffo indietro nel tempo.
Ieri in scena “Medioevo nel borgo”
Arti, mestieri e teatro ieri, sabato 12 agosto, per “Medioevo nel borgo”, la giornata che ha aperto i festeggiamenti fliscani e che ha riportato il borgo di San Salvatore di Cogorno indietro nel tempo, all’epoca della fabbrica per la costruzione della Basilica che, ancora oggi, attira visitatori da tutto il mondo. Fitto il programma di appuntamenti: dal volo del falco, alla via del giullare, passando per la sagra del contado. A curarla l’Accademia della Ciappa di Cogorno, il 12 e 13 agosto. Riflettori puntati ieri, poi, anche su un evento proposto da Lunaria Teatro: in scena, sul sagrato della Basilica fliscana, “D’Oria e Fieschi a confronto”, due monologhi che raccontano la storia della congiura dei Fieschi e del suo principale artefice, l’ammiraglio Andrea D’Oria e “Ritratto di principe con gatto”, di Elena Bono, con Vanni Valenza e le danzatrici Beatrice Rossi, Veronica Manzo e Arianna De Santis sulle coreografie di Patrizia Genitoni.
"Medioevo nel borgo" 2023 (Foto Eddy Panzacchi)
"Medioevo nel borgo" 2023 (Foto Eddy Panzacchi)
Oggi ecco l’”Addio do Fantin”
L’”Addio do Fantin”, la rievocazione dell’addio al celibato del conte Opizzo Fieschi sul sagrato della Basilica di San Salvatore, preludio in costume al taglio della Torta dei Fieschi, domani a Lavagna. La manifestazione ha inizio alle 19 con la rievocazione storica e il banchetto medievale, la cui regia sarà curata da Marco Raffa: in un contesto di grande suggestione, si alterneranno sul sagrato della Basilica dei Fieschi i Sestieri di Lavagna con i loro vessilli, le Gratie d’Amore con le loro danze, i Cavalieri del Fiesco, i Musici e gli Sbandieratori dei Sestieri e gli Arcieri. A sedere al posto d’onore della tavola il conte Opizzo, mentre durante la serata, come tradizione, arriverà da Lavagna l’araldo con l’annuncio delle nozze scritto da Elena Bono. La serata vede anche l’intervento degli Iannà Tampé, dei Sonagli di Tagatam, delle Carole di San Martino e del Mondo nelle Ali, gruppi di giocolieri e saltimbanchi.
Al termine della serata si potrà far ritorno a casa, a Lavagna e a Chiavari, con un bus navetta gratuito che partirà dal Comune di Cogorno, in piazza Aldo Moro, intorno alle 23.30
Domani la Torta dei Fieschi
Con la Torta dei Fieschi si ricordano le nozze del conte Opizzo Fiesco, condottiero vissuto nel tredicesimo secolo, fratello maggiore di papa Innocenzo IV e della sua sposa Bianca de' Bianchi, figura che si ricollega alle alleanze politiche tra i Fieschi e i banchieri senesi. Domani, lunedì 14 agosto, a Lavagna, ci saranno sfilate, sbandieratori, combattimenti e torta gigante posizionata in piazza Vittorio Veneto.
(Ampio servizio sul numero de Il Nuovo Levante in edicola venerdì 18 agosto)