Muore a 14 anni per un sarcoma: Lorenzo sarà premiato a Santa Margherita
La sua è stata la poesia più bella tra le 1.200 pervenute alla giuria
La giuria del Premio Internazionale di Poesia “La bellezza rimane” ha comunicato ufficialmente i vincitori.
A Santa Margherita Ligure (GE) si terrà la premiazione di questo concorso letterario di nuova generazione, nato per volontà di poeti di diverse nazioni, con il fine di identificare e premiare la poesia che trasforma la società, promuovendo i diritti umani, la tutela dell’ambiente, la difesa della cultura. Non a caso il concorso è sostenuto e ospitato, per quanto riguarda la cerimonia di premiazione, dal Festival Nazionale di Bioetica (24 e 25 agosto 2023), che si terrà la mattina del 25 agosto, alle 11.30, a Santa Margherita Ligure (GE), presso Villa Durazzo.
La giuria del concorso è formata da Gilberto Salmoni (testimone della Shoah, presidente onorario), Roberto Malini (presidente), Terri Carrion, Els De Groen, Agata De Nuccio, Amina Di Munno, Maria Eugenia Esparragoza, Steed Gamero, Simohamed Kaabour, Alatishe Kolawole, Miriam Kraus, Daniela Malini, Skylar Petrah, Dario Picciau, Glenys Robinson, Michela Scomazzon Galdi e Liudmila Vladova Olenovych.
“Abbiamo ricevuto oltre 1200 poesie,” afferma Roberto Malini dopo le decisioni della giuria, “e abbiamo deciso di premiare i poeti capaci di cogliere il potere della bellezza, contraltare di ciò che non ne possiede, perché non si rigenera, non risplende, non fa dono di sé. I vincitori dei primi premi, dei premi speciali e degli altri riconoscimenti hanno espresso tre tipi di bellezza: quella che vediamo con gli occhi, quella che sentiamo con il cuore e che ci fa sentire solidali gli uni con gli altri, quella che appartiene al mondo naturale ed è lo straordinario motore dell’universo”.
La giuria è rimasta profondamente colpita dalla poesia “Rinascita” del poeta quattordicenne Lorenzo Bastelli, un talento letterario che ci ha lasciati sul finire del 2022 a causa del sarcoma di Ewing. Lorenzo ha ricevuto il primo premio non solo in memoriam, ma anche perché autore della poesia più bella fra le 1200 pervenute alla giuria. Con versi intensi, originali, emozionanti, Lorenzo ha descritto il percorso della sua lotta e della sua rinascita. Ecco la sua poesia: “Io sono stato/ fiammifero decapitato/ I ricordi/ torturavano il cuore// Le mani/ convulse tra loro/ lottavano// MA// Io sono/ una farfalla/ a fatica rinata// Respiro/ finalmente/ l’azzurro// Posso/ dormire sereno/ nella mia culla”.
Accanto a Lorenzo Bastelli hanno ottenuto i primi premi Laura Vargiu, Maria Sofia Sagone - una grande sorpresa, perché ha solo 18 anni - e le poetesse dei Paesi Bassi Mary Heylema e Mariëlle Matthee. I premi d’onore sono stati assegnati a Gilberto Salmoni e Miryam Kraus, testimone dell’Olocausto il primo, figlia della Shoah la seconda. Entrambi educatori alla Memoria e alla civiltà. Gilberto, autore di libri di memorie fondamentali, ci trasmette ogni giorno, con la sua terribile esperienza a Fossoli e Buchenwald, il monito a non ripetere gli errori che condussero alla tragedia dell’Olocausto. Miryam, la cui famiglia ha subito spaventose atrocità e lutti, è presidente dell’Aned di Genova. Premio in memoriam a Giovanni Salemme. Premi speciali ad Angela Cocciolla, Alessandro Errico, Alberto Figliolia, Gabriele Greco e Joseph Kisitu, quest’ultimo profugo ugandese LGBT+ in Kenya.
I finalisti e i poeti che si sono distinti anche senza raggiungere la finale hanno ricevuto, rispettivamente, attestati di buona poesia e di merito. Il concorso si svolge sotto gli auspici di Unicef, Unione europea, Regione Liguria, Comune di Santa Margherita Ligure, Istituto Italiano di Bioetica, Poets of the Letter, 100 Thousand Poets for Change, Da Klimaat Dichters e altre associazioni per la promozione della poesia.