Omicidio di Santa, l'imputato Frisinghelli invoca la legittima difesa
La vittima, Alessio Grana, lo avrebbe più volte colpito con un bastone
Ha invocato la legittima difesa Sergio Frisinghelli autore dell'omicidio del 35 enne Alessio Grana avvenuto lo scorso sabato 19 agosto nel condominio di San Siro a Santa Margherita Ligure. E' quanto si apprende da una nota ANSA.
L'imputato, risultato positivo al Covid, ha svolto l'interrogatorio con il pubblico ministero Luca Scorza Azzarà in collegamento audiovideo dal carcere di Marassi.
La difesa di Frisinghelli
La tesi della difesa assunta dall'avvocato Zadra punta sulla legittima difesa e l'imputato ha confermato di essere stato aggredito dal suo vicino di casa che, armato di un bastone, lo ha colpito più volte dopo essere entrato in casa.
Tra le richieste della difesa anche gli arresti domiciliari considerate le condizioni di salute, mentre la Procura punta alla conferma del carcere.
Secondo la prima ricostruzione della vicenda sembrerebbe che la lite mortale tra i due sia avvenuta sul pianerottolo delle due abitazioni, poi la vittima barcollando sarebbe finita nell' androne delle scale.
Nei prossimi giorni saranno disposti nuovi sopralluoghi ed i risultati saranno fondamentali per capire se l'omicidio sia avvenuto per legittima difesa oppure se Frisinghelli si sia armato del coltello da caccia e volontariamente abbia colpito a morte il vicino di casa.