Ghio (PD): «Sul bonus trasporti Governo ancora una volta impreparato»
La deputata e vicecapogruppo PD alla Camera interviene sul mancato rifinanziamento del bonus trasporti
La deputata e vicecapogruppo PD alla Camera Valentina Ghio interviene sul mancato rifinanziamento del bonus trasporti: «Il governo si fa trovare ancora una volta impreparato: dotazione finanziaria esaurita anche per il mese di settembre, tutto rimandato a ottobre. A rischio il diritto allo studio per molti studenti che contavano su questa misura. La Regione Liguria si attivi per sollecitare il governo a rifinanziare questo strumento. Presenteremo richiesta al Ministro».
Le dichiarazioni della deputata dem Ghio
“Il flop del governo sulle misure a sostegno delle fasce più in difficoltà della popolazione si misura anche dal mancato finanziamento del bonus trasporti. In un momento in cui per numerose famiglie è sempre più difficile arrivare a fine mese il governo si fa trovare per ancora una volta impreparato. A inizio anno, come componenti del Partito Democratico nella Commissione Trasporti alla Camera, avevamo già denunciato i ritardi nella riattivazione del bonus e il finanziamento sottodimensionato rispetto all'anno passato e alle necessità. Ora, dopo la mancata erogazione di agosto - ‘per esaurimento della dotazione finanziaria prevista’ - salta anche settembre, il mese in cui sarebbe stato più necessario riattivarlo soprattutto per gli studenti. Si prende ancora tempo: tutto rimandato a ottobre, senza alcuna garanzia di riattivazione. Nel frattempo, decine di migliaia di studenti e lavoratori che contavano su questa misura per spostarsi con i mezzi pubblici in vista della ripresa della scuola e dell’attività lavorativa rimangono in attesa. Chiederemo al Ministro il rifinanziamento in tempi brevi di questo strumento. Ottobre è troppo tardi e servono garanzie sul rifinanziamento che al momento non ci sono”, dichiara Valentina Ghio componente della Commissione trasporti e vicecapogruppo PD alla Camera.
“Una grave inadempienza che non consente alle famiglie di affrontare i costi della vita crescenti a causa dell’inflazione e che rischia di mettere in discussione il diritto allo studio per molti studenti che come unica modalità per raggiungere i luoghi di studio hanno il trasporto pubblico locale. Il governo incrementi immediatamente il fondo per garantire la possibilità a chi è più in difficoltà di usufruire del trasporto pubblico locale e chiediamo che Regione Liguria si faccia parte attiva nel sollecitare il governo a intervenire per garantire il diritto allo studio a quegli studenti che contano sui mezzi pubblici per spostarsi e per i quali questo strumento è diventato indispensabile”, conclude Ghio.