Gozzi: "Deluso dal risultato e dall’atteggiamento"
Lo sfogo del presidente: unica lamentela esterna, sulla gestione dell’ordine pubblico. La Gradinata Sud chiede invece le dimissioni di Volpe
“Deluso dal risultato e dall’atteggiamento”. Dopo il derby andato in scena ieri sera con la vittoria del Sestri Levante, il presidente della Virtus Entella Tonino Gozzi commenta LA partita. Il derby al pres di sicuro non porta bene: su cinque disputati da presidente contro i corsari ha ottenuto 1 vittoria, 1 pareggio e 3 sconfitte.
È un fiume in piena, Gozzi, e analizza ogni singolo passaggio:
“Dopo il gol del Sestri Levante la squadra è andata in confusione e abbiamo regalato il primo tempo - dice-. Nel secondo non abbiamo avuto né la forza né la fortuna di concretizzare le occasioni che abbiamo creato. L’avevo detto e scritto, e ne ho parlato anche ieri con i ragazzi, nonostante la differenza tra i valori tecnici un derby è sempre un derby. Sono partite a sé stanti in cui premia l’agonismo. Noi avevamo tutto da perdere e loro tutto da guadagnare. Non siamo in un momento facile e loro hanno fatto la partita che dovevano fare sfruttando l’unica occasione da gol creata con il loro migliore in campo. Faccio i complimenti a Massi Pane, è l’uomo simbolo di questa squadra".
"Dobbiamo essere sportivi"
E continua:
"Ci siamo persi la marcatura, abbiamo preso gol e da lì la partita è andata dove volevano loro. Il calcio è questo. Dobbiamo essere sportivi, fare i complimenti a chi ha vinto e iniziare a concentrarci su domani e a lavorare sui problemi che abbiamo. Mi dispiace per i tifosi, è una serata triste per l’Entella. I derby si possono vincere o perdere e questo lo abbiamo perso.
Quello che conta alla fine è il risultato. A volte fai una prestazione mediocre e vinci. L’atteggiamento di questa sera non ci porterà lontano. Con i valori tecnici che abbiamo non possiamo essere questi. Nei momenti difficili, quando non hai ancora trovato la quadra, devi affidarti a semplicità e ordine. Questa sera c’è stata un po’ di confusione, acuita dal gol subito. Una squadra che subisce una rete deve reagire, noi siamo andati in difficoltà e abbiamo regalato il primo tempo. Nel secondo abbiamo fatto leggermente meglio, ma con una squadra che si chiude non è mai facile, in particolare in un derby. Sono deluso dal risultato e dall’atteggiamento".
Sul tecnico della Virtus Entella si difende:
"Mister Volpe è una mia scelta. Con lui abbiamo impostato un progetto. È un allenatore che ha fatto un percorso importante nel nostro settore giovanile, ma ha bisogno di fare esperienza e come tutti commette degli errori. Io penso che in questo momento nel quale manca anche un po’ di fiducia sia importante fare le cose semplici e soprattutto far giocare i calciatori che stanno meglio. Io, ad esempio, Meazzi e Tomaselli li avrei visti in campo dal primo minuto.
Comprendo che non sia facile la gestione di uno spogliatoio e che sia più semplice far stare in panchina i ragazzi giovani, ma anche questo deve far parte di un processo di crescita.
L’unica lamentela esterna che devo fare stasera è rispetto alla gestione dell’ordine pubblico. Mi lamenterò con il Prefetto perché non è possibile non avere forze dell’ordine a tutelare l’incolumità di tifosi e tesserati. L’impianto è stato assediato e nessuno è intervenuto”.
La Gradinata Sud: "Volpe, dimettiti o ci dimettiamo noi"
E su Volpe la Gradinata Sud ha chiesto di non entrare più allo stadio e le dimissioni di Volpe:
"A malincuore dopo questa umiliazione calcistica - scrive in una nota la Gradinata Sud - prendiamo all’unanimità questa decisione sofferta, finché resterà questa guida tecnica non entreremo più allo stadio, invitiamo tutta la tifoseria e tutti i settori a disertare lo stadio, una decisione forte che deve far riflettere la dirigenza ‘ la Grande Famiglia Entella’. Stasera ci avete fatto vergognare, contro una squadra di caratura inferiore ma che giocava con il sangue negli occhi, a fine partita come al solito nessuno ci ha messo la faccia.
Volpe dimettiti, o ci dimettiamo noi".