Anpi Sestri, al via un ciclo di incontri

L'Anpi di Sestri Levante ha organizzato una serie di incontri - cinque in tutto che si terranno nei prossimi mesi del 2023. Il primo in arrivo è per venerdì 13 ottobre.

Gli incontri

Ecco l'elenco:

• ven 13 ottobre ore 17.30 Sala Bo "80 anni di Resistenza. Un movimento di massa". Con Luca Borzani, Massimo Bisca, Arianna Cesarone
• ven 17 novembre ore 20.45 sala Bo presentazione del libro "I carnefici del Duce" con l'autore Eric Gobetti
• ven 1 dicembre ore 17.30 sala Bo presentazione del libro "Affondate le navi" con l'autrice Donatella Alfonso
• ven 15 dicembre ore 17.30 sala Bo presentazione del libro "Storia passionale della guerra partigiana" con l'autrice Chiara Colombini
• martedì 19 dicembre ore 17.30 aula Magna IIS Natta Deambrosis presentazione del libro "Un uomo di poche parole" con l'autore Carlo Greppi.

Scrive la sezione:

"Il 2023 è un anno davvero speciale, iniziato con il 75esimo della Costituzione, sintesi dei valori di un’Italia democratica e di uno stato repubblicano.

Quest'anno ricorre anche l'ottantesimo anniversario della caduta del fascismo, quando il 25 luglio 1943 Mussolini fu sfiduciato dal Gran Consiglio e vide l’inizio di una feroce controffensiva caratterizzata da stragi, eccidi, violenze e deportazioni prima di poter giungere infine alla liberazione.

L'8 settembre ha celebrato l’ottantesimo dell’Armistizio, una cruciale tappa storica per il nostro paese. Da questa data al 25 aprile 1945 la lotta di Resistenza divenne un movimento di massa contro l’oppressore, un rifiuto morale e politico del nazifascismo.

In occasione di questo calendario di memoria Anpi Brigata Zelasco, sezione di Sestri Levante, guarda al difficile presente e propone alla cittadinanza una serie di eventi, insieme a Cgil Tigullio e Coop Liguria. Hanno aderito all’iniziativa ABiCi, Associazione verità e giustizia Tigullio per i diritti, Auser Tigulllio, Coordinamento provinciale donne Anpi Genova, Futura, Presidio Nicholas Green Libera Tigulllio, Libreria Fieschi e Zucchero Amaro.

Il titolo e i tasselli della locandina vogliono essere un segnale che rimanda a un passato costruito con sacrificio da tante realtà diverse. Riteniamo che ogni tassello della storia, in particolare quella della Resistenza, sia fondamentale per costruire assieme un percorso che affondi e rinsaldi le proprie radici nella Costituzione affinché la memoria non sia offuscata e diventi soltanto un ricordo. Anpi è presente e fa sentire pubblicamente la sua voce".