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Chiavari, nuovo regolamento per la celebrazione dei matrimoni e delle unioni civili

Pubblicato l’avviso per la manifestazione d’interesse rivolta ai soggetti privati interessati a mettere a disposizione i propri locali per effettuare i matrimoni

Chiavari, nuovo regolamento per la celebrazione dei matrimoni e delle unioni civili
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Il Comune di Chiavari ha recentemente approvato il nuovo regolamento per la celebrazione dei matrimoni e delle unioni civili che prevede, tra le altre disposizioni, la possibilità di sposarsi al di fuori della sede comunale in luoghi di particolare interesse anche privati. È stato pubblicato l’avviso per la manifestazione d’interesse rivolta ai soggetti privati interessati a mettere a disposizione i propri locali ( ville, agriturismi, ristoranti, strutture ricettive ed edifici di particolare pregio storico, artistico, turistico, architettonico e ambientale presenti sul territorio comunale) per effettuare le celebrazioni e di istituire separati uffici di stato civile, tramite una concessione in comodato d’uso gratuito di tre anni, rinnovabile.

Pubblicato l’avviso per la manifestazione d’interesse rivolta ai soggetti privati interessati a mettere a disposizione i propri locali per effettuare i matrimoni

C’è tempo fino alle ore 12 del 24 novembre 2023 per presentare la manifestazione d’interesse, compilando l’istanza online sul sito istituzionale www.comune.chiavari.ge.it o

direttamente al seguente indirizzo https://istanze.comune.chiavari.ge.it/rwe2/module_preview.jsp?MODULE_TAG=StatoCivile_ConcessioneStruttureCelebrazioneMatrimoni

“Arriva la possibilità di celebrare i matrimoni in luoghi cittadini di particolare interesse e valore. Si tratta di un progetto che abbiamo voluto portare a termine proprio per andare incontro alle esigenze e alle richieste dei cittadini - dichiara l’assessore ai servizi demografici, Silvia Stanig - per quanto riguardagli spazi comunali, oltre alla sala del consiglio comunale, alla sala della giunta e all’ufficio di stato civile, sono stati introdotti anche Palazzo Rocca, con il suo parco botanico, e l’Auditorium San Francesco”.

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