È tornata l’ora solare
Lancette dell'orologio indietro di un'ora
È tornata l’ora solare: vi siete ricordati di spostare le lancette dell’orologio indietro di un’ora?
Ora solare in vigore fino alla notte tra il 30 e il 31 marzo 2024
Nella notte appena passata, dunque, è scattata l’ora solare, nostra “compagna di viaggio” fino ai primi giorni della prossima stagione primaverile: l’ora legale, infatti, tornerà nella notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo 2024.
Il punto di Terna
Sul tema in questione giovedì scorso ha fatto il punto Terna: secondo i dati della società che gestisce la rete di trasmissione nazionale guidata da Giuseppina Di Foggia, nei 7 mesi di ora legale il sistema elettrico italiano ha beneficiato di minori consumi di energia per 370 milioni di kWh, pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 140mila famiglie. Il dato si traduce in un risparmio economico di circa 90 milioni di euro.
I benefici dell’ora legale, sottolinea Terna, riguardano anche l’ambiente: il minor consumo elettrico ha infatti consentito di evitare emissioni di CO2 in atmosfera per circa 180 mila tonnellate.
Nel 2023, considerando il periodo di ora legale da domenica 26 marzo a domenica 29 ottobre, il costo del kilowattora medio per il “cliente domestico tipo in tutela” è stato, secondo i dati dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, di circa 24,5 centesimi di euro al lordo delle imposte.
Dal 2004 al 2023, secondo l’analisi di Terna, il minor consumo di energia elettrica per l’Italia dovuto all’ora legale è stato complessivamente di circa 11,3 miliardi di kWh e ha comportato, in termini economici, un risparmio per i cittadini di circa 2,1 miliardi di euro.
La petizione
Nel frattempo ha superato quota 334mila firme la petizione su Change.org denominata “Ora legale per sempre” promossa da Società Italiana di Medicina Ambientale e Consumerismo No Profit.