Luca Garibaldi: «Miniera di Gambatesa chiusa da due anni, gestione non ancora assegnata»

È all’ordine del giorno della seduta di consiglio regionale che si svolgerà oggi, martedì 7 novembre, dalle 10 alle 14 un’interrogazione sulla vicenda della riapertura della Miniera di Gambatesa: il documento è sottoscritto da Luca Garibaldi, Roberto Arboscello, Enrico Ioculano, Davide Natale, Armando Sanna, consiglieri regionali del gruppo “Partito Democratico - Articolo Uno”.

Garibaldi: «Miniera di Gambatesa chiusa da due anni, gestione non ancora assegnata»

«La miniera di Gambatesa è la storia della Val Graveglia - dichiara Luca Garibaldi (nella foto), capogruppo in consiglio regionale di “Partito Democratico - Articolo Uno” -. Ma la sua riapertura è una storia infinita. Generazioni di minatori, cernitori e cernitrici, che hanno vissuto la fatica di quel lavoro durissimo per estrarre il manganese, nella seconda miniera d’Europa. Una miniera diventata museo nei primi anni ‘90, per una felice intuizione. Un’attrazione turistico-culturale capace di portare in quella valle oltre 20.000 ragazzi l’anno. Con la chiusura della licenza mineraria, il museo ha chiuso e solo dopo un grande investimento economico è tornata in attività nel 2016, ritornando ad essere uno dei perni dell’economia della Val Graveglia. Negli anni successivi ha dovuto affrontare ulteriori chiusure per causa del Covid e del cambio di gestione».

«Ora, dopo la pandemia il Museo/Miniera è in attesa di riapertura - prosegue il consigliere regionale -. Si sono susseguiti gli annunci. A inizio 2022, poi diventato fine 2022 e ora siamo a fine 2023. Sono passati due anni dove abbiamo assistito ad un rimpallo continuo di responsabilità tra l’Ente Parco e Regione Liguria per la riapertura. Ad oggi la procedura è ferma: l’unica azienda che si è presentata nel 2022 per gestire il Museo è quella del marito dell’assessore alla cultura del Comune di Ne, senza nessuna esperienza in materia di musei. La stazione appaltante da un anno non assegna la gestione, e non dice se quell’offerta va bene, oppure no. Tace. Ma il Museo/Miniera di Gambatesa è un investimento in termine di lavoro e di turismo a cui il nostro territorio non può più rinunciare, e a cui per troppo tempo l’amministrazione regionale non ha dato importanza. Si tratta di una grande attrazione nell’entroterra ligure, e anche questa volta la giunta decide di distinguere tra territori di serie A e serie B».

«Ho presentato un’interrogazione in consiglio - conclude Garibaldi - per chiedere delucidazioni in merito: perché gli abitanti, e chi ha creduto nella riapertura del sito chiedono e meritano risposte e rispetto».