il progetto

Marevivo, gli studenti del Nautico San Giorgio impegnati nella pulizia della spiaggia di Camogli

Raccolti e catalogati quasi 50 kg di rifiuti di ogni genere

Marevivo, gli studenti del Nautico San Giorgio impegnati nella pulizia della spiaggia di Camogli

Oggi, martedì 21 novembre, gli studenti delle sedi di Genova e Camogli dell’Istituto Nautico San Giorgio sono stati protagonisti della pulizia della spiaggia di Camogli e, suddivisi in squadre da quattro, hanno setacciato il litorale camogliese raccogliendo e catalogando quasi 50 kg di rifiuti di ogni genere che sono stati raccolti in appositi contenitori che verranno smaltiti dalle aziende competenti.

Il progetto Marevivo

È ripartito da Genova “NAUTICINBLU” il progetto di MAREVIVO, in collaborazione con MSC Foundation. È un corso strutturato in quattro giornate che offre una preparazione integrativa ai programmi degli istituti nautici per fornire ai futuri operatori del mare la conoscenza del complesso rapporto tra crescita economica e mantenimento degli equilibri naturali, sensibilizzandoli sull’urgenza della transizione ecologica e sulle nuove opportunità lavorative legate ai “Blue Jobs”.
La Liguria si posiziona al primo posto, tra le regioni italiane, per il contributo all’economia del mare, pari al 9,5% dell’indotto totale. I suoi porti, primi per quota di imprese cantieristiche, movimentano circa il 40% del transito di container.

Stefano Sibona, responsabile delle attività subacquee per la Delegazione Liguria di Marevivo, ha coadiuvato sul campo le attività dei ragazzi cercando di sensibilizzarli e aiutandoli nella ricerca degli oggetti più piccoli e più insidiosi come le microplastiche.
Queste sono state le sue sensazioni:

“Il mio e il nostro impegno è quello di coinvolgere e sensibilizzare questi ragazzi, la cosiddetta Generazione Z. Noi adulti siamo cresciuti con la cultura dell’inquinamento e dello spreco e facciamo fatica a cambiare i nostri schemi. Loro, invece, sono ancora in tempo, hanno in mano le chiavi del futuro del nostro pianeta. È davvero gratificante mostrare quanti mozziconi di sigarette, quante cannucce e quanti piccoli pezzi di plastica si possono nascondere tra i sassi di una spiaggia. Sono certo che, dopo queste attività, vivranno le loro prossime giornate al mare con uno spirito civico totalmente diverso”.

A tal proposito, Giovanni Lanza de Cristoforis, responsabile della Delegazione Liguria di Marevivo, ha dichiarato:

“in questi contesti, l’educazione gioca un ruolo cruciale. Per affrontare le sfide ecologiche in corso e prepararsi per un futuro sostenibile, è essenziale che le nostre scuole siano il terreno in cui germogliano le conoscenze per gestire responsabilmente i nostri oceani. Cerchiamo e vogliamo una generazione consapevole e preparata. Con le nostre attività, il mare per noi è una tela blu sulla quale disegnare il futuro ed essere parte del cambiamento.”

Il dirigente scolastico dell’I.T.T.L. “Nautico San Giorgio”, dottor Paolo Fasce, ringrazia per la sensibilità e per la disponibilità gli insegnanti che partecipano al progetto, citando la Prof.ssa Paola Pignignoli e il Prof. Davide Pavino.

“In questo contesto, si coniugano molte questioni che si intrecciano perfettamente nel curriculum di un futuro navigante che deve essere consapevole delle tematiche ambientali e di quelle giuridiche collegate. Un ringraziamento a Marevivo per il coinvolgimento e il contributo alla formazione di questi studenti” ha chiosato il Dr Fasce.