Chiavari, Orecchia e Giardini: “Parco di Villa Rocca diventi sede del Museo di Portofino”
Presentata un'interpellanza per capire le intenzioni dell’Amministrazione Messuti

I consiglieri comunali di Chiavari Giovanni Giardini e Nicola Orecchia avanzano una proposta circa l'utilizzo degli spazi del Parco di Villa Rocca a Chiavari e per capire le intenzioni dell’Amministrazione Messuti hanno presentato un’interpellanza che sarà discussa nel prossimo Consiglio Comunale.
Le dichiarazioni dei consiglieri Giardini e Orecchia:
È notizia di questi giorni che il Museo di Portofino, nato agli inizi degli anni ottanta, verrà sfrattato dalla holding planetaria Fort Partner per Four Season, con azionista di maggioranza Bill Gates, che ha comprato il Castello San Giorgio.
Entro il 31 dicembre dovrà essere sgomberato il giardino che ospita una collezione di opere d’arte di altissimo valore internazionale: Beuys, Rotella, Pomodoro, Carlo Ramous, Cucchi, Arman, Spagnulo, Atchugarry, Conti, Renato Guttuso, Poirier, Votier, Spoerri, Lucio Fontana, Fortunato Depero.Grazie al lavoro di Daniele Crippa, direttore da trent’anni del polo culturale e artistico di Portofino, ogni anno, il museo si arricchiva di nuove acquisizioni, fornendo uno spazio culturale in continua evoluzione che è un vero delitto dover perdere dal nostro territorio. Il parco Museo si trova nel giardino del Castello San Giorgio che era stato realizzato agli inizi del secolo scorso dal Barone Mumm che creò una collezione di piante rare provenienti da tutto il mondo.
Daniele Crippa sta cercando un’area idonea ad ospitare le sculture e ha già coinvolto il Sindaco Metropolitano, Dott. Marco Bucci, che avrebbe prospettato la sede di Villetta di Nero a Genova dove si trova il museo orientale Chiossone.Crippa ha osservato “Sarebbe uno spazio molto bello e importante, però è chiaro che sarebbe una grande sconfitta per Portofino e anche per il Tigullio”.
Perché allora non proporre come sede del Tigullio il Parco di Villa Rocca a Chiavari? Il parco di Villa Rocca fu costruito agli inizi del ‘900 dalla famiglia Rocca per ricreare ambienti di diverse zone del mondo e poi fu donato alla Città con l’augurio che il complesso potesse diventare giardino botanico e galleria d’arte.
Sarebbe il luogo ideale per accogliere le sculture del Museo di Portofino, un vanto per il nostro Comune e soprattutto verrebbe mantenuto un punto fondamentale del mondo culturale nel Tigullio.Per giunta, impreziosire di opere d’arte un’autentica oasi naturale nel centro cittadino ne implementerebbe l’attrattività, anche per i tour croceristici che questa Amministrazione aveva promesso di portare a Chiavari.
Ma sul progetto delle crociere a Chiavari, che ci risulta ancora in alto mare, ci torneremo nei prossimi giorni.