Caso Repetto, i legali di Bendinelli e Oneda: "Roberta come i no vax, ha scelto in autonomia"
Nel corso dell'udienza svoltasi nella mattinata di oggi, martedì 5 dicembre
Nel corso dell'udienza di stamattina, martedì 5 dicembre, davanti alla Prima Sezione Penale della Corte d Assise d' Appello hanno preso la parola le difese degli imputati Paolo Bendinelli e Paolo Oneda e hanno chiesto l'assoluzione per entrambi in quanto, per loro, innocenti.
Roberta è stata definita dalle difese "Come i no vax, ha scelto in autonomia".
Il commento della sorella, Rita Repetto:
"A questa affermazione rispondo con una domanda che rivolgo a tutti, nessuno escluso: "secondo voi Roberta ha scelto in autonomia di morire a 40 anni in preda a dolori lancinanti?".
Resto altresì fiduciosa nelle Istituzioni e confido che vengano accolte le richieste del Procuratore Generale (16 anni per Paolo Bendinelli e 14 per Paolo Oneda), l'impianto accusatorio per la Procura di Genova è chiaro, netto e granitico e io spero che mia sorella ottenga al più presto la giustizia che merita."