Giardini sul depuratore di vallata: "Occorre un confronto serio"
"In queste ultime settimane secondo me, ci sono stati alcuni fatti importanti e significativi che sono avvenuti al di là della solita dialettica/scontro tra i favorevoli e i contrari"

Depuratore di vallata, interviene il consigliere comunale di opposizione Giovanni Giardini.
Le considerazioni di Giardini
Scrive Giardini:
"A proposito del depuratore di vallata previsto in Colmata a Chiavari in queste ultime settimane secondo me, ci sono stati alcuni fatti importanti e significativi che sono avvenuti al di là della solita dialettica/scontro tra i favorevoli e i contrari.
Innanzitutto nell'ultimo consiglio comunale di Chiavari del 1.12.2023 dal quale mi sono dovuto assentare in anticipo per motivi familiari, al termine della discussione dell'ordine del giorno sull'argomento depuratore il Presidente del Consiglio nonché Vice Sindaco di Città Metropolitana Avv.Antonio Segalerba, dopo aver ricostruito ancora una volta la genesi del progetto della Colmata ha testualmente dichiarato: "La collocazione del depuratore in Colmata si può rivedere se c'è la disponibilità di altri Comuni a riceverlo con relativi atti autorizzativi".
Una settimana prima, cioè il 23.11.2023, il sindaco di Leivi Vittorio Centanaro ha illustrato la proposta/progetto di un depuratore di vallata nella Piana di Seriallo nel suo Comune, già presentata nel 2015 dichiarando testualmente: " Ritengo ancora più che mai attuale la mia proposta che valorizza la risorsa idrica ed evita lo scarico a mare (.....) Ridiscutiamo perciò il luogo dove fare il depuratore".
A questo punto è arrivato il momento del confronto serio: basta ricorsi al Tar o comunicati stampa o raccolta di firme accusare ora questo ora quello delle scelte del passato, del presente ed anche del futuro.
Come bene ha ricordato un mio carissimo collega e amico la politica non si fa nelle aule dei Tribunali, ma dialogando costruttivamente tra istituzioni.E allora, che il sindaco Centanaro passi dalle parole ai fatti: faccia esprimere la sua Amministrazione e recapiti la delibera con la proposta del Seriallo al Comune di Chiavari.
Qui trovera' certamente la disponibilità dell'avv. Segalerba e del sindaco Messuti ad aprire una riflessione tecnica e politica con la Regione e Città Metropolitana al fine di valutare tutte le scelte possibili per lo spostamento del depuratore.
Senza dubbio se questa strada non verrà percorsa vorrà dire che i suddetti politici "stanno bleffando"?Ad esempio che l'Amministrazione di Chiavari voglia a tutti i costi fare il depuratore in Colmata per trovarsi pagate (dalle nostre tasche) le difese a mare e poter così continuare ad illudere i cittadini con il sogno/incubo del polo scolastico?
Oppure che il sindaco di Leivi trovi l'opposizione al proprio interno per esempio dalla sua vice sindaco (madre di una consigliera di maggioranza di Chiavari)?
O dal timore di dover perdere alcuni Servizi che ha in comune con Chiavari come (impianto fognario, vigili urbani, servizi sociali, sistema di videosorveglianza)?Auspico che il Comitato cittadino a questo punto, oltre a sensibilizzare, raccogliere firme e fare incontri vari, aiuti il sindaco Centanaro, con il quale ha ottimi rapporti a fare concretamente quanto dichiarato in pubblico.
Altrimenti tutto rimarrà come ora nonostante le mareggiate di questi giorni e il cambiamento climatico avvenuto tra il 2018 ad oggi fine 2023.
I vari carnevali sia invernali che estivi e il Cosplay cittadino sono passati è ora che tutti si tolgano le maschere e pensino seriamente al bene comune".