"Luce e Colore", la presentazione

Mercoledì 13 dicembre alle 17 verrà presentato presso la Biblioteca Serbandini Bini di Lavagna il volume “Luce e Colore - Facciate dipinte da Portofino a Sestri Levante”, in un dialogo con i suoi autori Marisa Ballabio e Darko Perrone.

I dettagli

Dopo importanti convegni sulle facciate dipinte, come quello di Genova dei primi anni ’80, e la pubblicazione di svariati testi tecnici, vede finalmente la luce un volume che non solo si rivolge al grande pubblico dei cittadini e dei turisti, ma si incentra esclusivamente sul Tigullio per valorizzare la bellezza e varietà dei decori e dei colori di ognuna delle cittadine rivierasche, da Portofino a Sestri Levante.

Un focus speciale quindi anche su Lavagna, che spazia da piazza Santa Caterina, con i preziosi e peculiari decori la cui vista si impone a chiunque passi, vere e proprie scenografie a cielo aperto, a particolari minuti che solo l’osservatore più attento sa vedere, colti un po’ ovunque fino a via Dei Devoto e portati in primo piano grazie a foto scattate anche con l’utilizzo di un drone.

Non a caso il volume, che verrà presentato il 13 dicembre presso la Sala delle Ardesie della Biblioteca Serbandini Bini, ha il patrocinio del Comune di Lavagna, oltre a quello degli altri Comuni rivieraschi del Tigullio e della Fondazione Italia Patria della Bellezza.

«Una bellissima occasione per scoprire Lavagna e tutto il nostro meraviglioso Tigullio attraverso un punto di vista diverso da quello che siamo soliti avere - sottolinea l’assessore alla cultura del Comune di Lavagna Chiara Oneto -. Mi piace pensare che cittadini e turisti possano attraverso l’aiuto di questo volume ricercare questi meravigliosi dettagli passeggiando per le vie cittadine con gli occhi al cielo»

Nel corso dell’incontro di presentazione gli autori, due fotografi chiavaresi che da anni si dedicano a “raccontare” il Tigullio attraverso le immagini, spiegheranno come e perché il libro è stato realizzato e condivideranno con i partecipanti informazioni in merito alla storia, materiali e tecniche di realizzazione delle facciate dipinte.

«Siamo innamorati del Tigullio che percorriamo in ogni angolo, macchina fotografica alla mano. Noi stessi, che avevamo un chiaro piano di lavoro delle facciate che ci interessava fotografare - ci anticipano Ballabio e Perrone - camminando per le città abbiamo fatto ancora delle scoperte. La selezione delle immagini da usare per comporre il volume è stata davvero difficile, ma siamo soddisfatti del risultato che intende essere il nostro contributo a far conoscere e apprezzare il Tigullio e farne tutelare la bellezza».