Recco, il nubifragio costa 160mila euro alle casse comunali
Stanziati i fondi per intervenire sullo smottamento di un tratto di via della Nè
Ammontano a 160mila euro i fondi stanziati dall'Amministrazione comunale per riparare i danni provocati dal nubifragio del 23 ottobre scorso che, in particolare, ha causato lo smottamento di un tratto di via della Nè.
La Giunta comunale ha infatti approvato la delibera di somma urgenza per la messa in sicurezza del territorio, a seguito dell’evento atmosferico che ha causato il cedimento di parte della strada comunale che, oltre a servire numerose abitazioni delle frazioni di Collodari e Liceto, è l'unica strada che collega l'intero territorio al centro di raccolta dei rifiuti.
"In seguito alle verifiche condotte dal responsabile del settore lavori pubblici che ha quantificato il danno e ha individuato i necessari interventi - chiarisce il sindaco Carlo Gandolfo - abbiamo previsto il consolidamento della sede stradale, con particolare riguardo alla porzione di valle, e la regimentazione delle acque meteoriche, al fine di salvaguardare la pubblica e privata incolumità". La procedura è stata avviata con la modalità di somma urgenza e i lavori sono stati affidati all’impresa Solari di Chiavari che si è dichiarata disponibile ad eseguirli immediatamente. Il costo complessivo dell’intervento è di 160mila euro, in attesa di eventuali finanziamenti derivanti dall’eccezionalità dell’evento.
La delibera è stata approvata nell'ultima seduta di giunta e sarà sottoposta al Consiglio Comunale per il riconoscimento della spesa.