Sanità

Ospedale Sant’Antonio di Recco, occhi puntati sulla sicurezza sul lavoro

Interrogazione di Pastorino, risponde l'assessore Gratarola

Ospedale Sant’Antonio di Recco, occhi puntati sulla sicurezza sul lavoro

Il tema della sicurezza sul lavoro presso l’ospedale Sant’Antonio di Recco é stato affrontato ieri, martedì 9 gennaio, in consiglio regionale.

L’interrogazione di Pastorino e la risposta dell’assessore Gratarola

Gianni Pastorino (Linea Condivisa) ha presentato una interrogazione in cui ha chiesto alla giunta quali misure Asl3 intende attuare per garantire a chi lavora per l’unità operativa 112&118 presso l’ospedale Sant’Antonio di Recco il rispetto di tutte le norme relative alla
salute e sicurezza sul lavoro. Il consigliere ha rilevato che la stanza dedicata all’autista dell’automedica dal marzo scorso avrebbe cambiato destinazione d’uso a partire e che i locali non rispettavano le normative del Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro (in particolare con riferimento a misure igieniche, spogliatoi, gabinetti e lavabi).

L’assessore alla sanità Angelo Gratarola ha risposto che Asl3 ha provveduto, attraverso una riorganizzazione delle attività presso l’ospedale di Recco, a ricavare un locale da mettere a disposizione del 118 per garantire la separazione fra uomini e donne e si è impegnato ad una ulteriore verifica rispetto a questi lavori di adeguamento.