Maltrattamenti, una denuncia a Tribogna
Presentata da una donna nei confronti dell'ex consorte
I Carabinieri di Santa Margherita Ligure, in esecuzione di un’ordinanza del Tribunale di Genova, hanno tratto in arresto un cittadino rumeno, residente a Tribogna, accusato di maltrattamenti nei confronti della ex-consorte, fatta salva la presunzione di innocenza.
L’uomo, sulla base della denuncia-querela presentata dalla donna ai Carabinieri, avrebbe, attraverso condotte reiterate nel tempo, sottoposto l’ex-moglie a maltrattamenti, vessazioni e minacce: episodi iniziati nel lontano 2003 e culminati in un recente atto di violenza.
Solo dopo circa 20 anni, lo scorso dicembre 2023, la donna, rumena 44enne, ha trovato il coraggio e la forza di rivolgersi al locale presidio dell’Arma, raccontando ai militari che l’hanno accolta e supportata la lunga catena di maltrattamenti subiti nel corso degli anni, parte dei quali avvenuti anche in presenza dei figli minori.
Tempestiva l’azione di tutela avviata dai Carabinieri attraverso l’attivazione del protocollo “Codice Rosso”, alla quale è seguita l’immediata adozione di adeguate misure cautelari da parte della Procura della Repubblica di Genova. Misure tradottesi nella giornata odierna nell’arresto del soggetto, attualmente detenuto presso la Casa circondariale di Genova Pontedecimo, ove l’uomo destinatario di un provvedimento di divieto di avvicinamento alla parte offesa e di allontanamento dalla casa familiare - permarrà fino all’applicazione del braccialetto elettronico.