Novità per i servizi Aprica nel Levante dal 1° febbraio
Riflettori puntati sui territori del Bacino della Fascia costiera del Tigullio occidentale
Da giovedì prossimo, 1° febbraio, Aprica si occuperà dei servizi ambientali nei territori del Bacino della Fascia costiera del Tigullio occidentale (che conta circa 110.000 residenti, a cui si aggiungono i grandi flussi turistici che caratterizzano il periodo estivo) consolidando così la presenza del Gruppo A2A in Liguria.
La campagna di comunicazione
A tale proposito, per accompagnare il passaggio verso la nuova gestione, è stata avviata da parte della società una campagna di comunicazione, online e offline, volta a informare i cittadini sulle attività, sulle variazioni previste e sui canali di contatto da utilizzare.
In particolare, si segnala che nei nuovi comuni gestiti (Portofino, Santa Margherita Ligure, Sestri Levante, Casarza Ligure, Moneglia e Castiglione Chiavarese) la raccolta rifiuti e gli orari di apertura dei centri di raccolta non subiranno modifiche. Progetti specifici e novità ideate da Aprica per ogni singolo Comune servito verranno invece comunicate appena possibile alla cittadinanza, di concerto con le amministrazioni comunali.
«La società - si legge nella nota diffusa dallo stesso gruppo - si impegna a gestire efficientemente le esigenze delle comunità locali e le necessità legate ai picchi stagionali, obiettivi possibili da raggiungere grazie alla consolidata esperienza, maturata anche sul territorio, al know-how e alla leadership nel trattamento e nel recupero di materia ed energia del Gruppo A2A, primo operatore in Italia nel settore».
Per ulteriori informazioni, Aprica è a disposizione degli utenti attraverso il sito www.apricaspa.it, l'app Puliamo e il numero verde 800 437678.