Frase in bacheca, il Comitato per Andrea chiede scusa ma invoca la libertà di parola

Il 12 di ogni mese il Comitato nato in memoria di Andrea Demattei, il giovane canoista morto  a soli 14 anni in un incidente avvenuto il 12 gennaio 2023 sull'Entella, si raduna. E anche oggi, lunedì 12 febbraio, si incontrerà per ricordarlo e chiudere giustizia per quanto accaduto. Con una lettera il Comitato ha chiesto scusa al Comune di Chiavari per la frase impressa sotto al poster della bacheca inaugurata il 12 gennaio 2024, ma rivendica libertà di parola e chiede un'altra bacheca sul luogo della tragedia.

La lettera

Ecco cosa ha scritto il Comitato:

"In ragione delle modalità di azione, definite sempre di concerto fra i membri del consiglio direttivo, e dei tempi valutati come necessari per non alimentare sterili polemiche o afflati
sensazionalistici il Comitato per Andrea, in merito alla copertura della frase siglata dal Comitato stesso in calce al disegno esposto in bacheca ed inaugurato il 12 gennaio 2024,
ha deciso di chiarire quanto segue:

il Comitato per Andrea afferma che il contenuto della frase in oggetto è specifica opinione del Comitato stesso.
Consapevole del vizio di forma conseguente il non aver concordato in anticipo il contenuto della frase con l'amministrazione comunale di Chiavari, il Comitato per Andrea comprende l'azione da parte dell'amministrazione comunale di dissociarsi formalmente ed esplicitamente dal contenuto della frase riportata sotto al disegno vincitore del concorso.

Nonostante il Comitato per Andrea non ravvisi nel contenuto letterale della frase in oggetto alcuna offesa o accusa specifica verso terzi ma altresì una sostanziale opinione moralmente
scaturita dall'analisi oggettiva dei fatti accaduti il 12 gennaio 2023,
Il Comitato per Andrea chiede formalmente scusa per l'accaduto all'amministrazione comunale di Chiavari e, nel caso il contenuto della frase stessa abbia recato offesa a qualcheduno nel sentirsi parte in causa, a codesto.

Dispiace constatare che sia stato agito il diritto di proprietà sulla bacheca da parte dell'amministrazione comunale celando la frase, firmata esplicitamente dal Comitato, negando così il diritto di libertà di espressione del Comitato stesso, di fatto censurando la
frase.

Dispiace altresì rilevare che, nonostante la presenza di alcuni rappresentanti dell'amministrazione comunale durante l'inaugurazione della bacheca, da quest' ultima concessa, non sia stata praticata la possibilità di risolvere la questione in modo collaborativo e solidale.

Nel riconoscere i differenti campi di azione e nel pieno rispetto delle reciproche responsabilità, il Comitato per Andrea esprime la necessità ed auspica la possibilità di avere uno spazio pubblico nel luogo dove è accaduto l'incidente ad Andrea Demattei il 12 gennaio 2023 dove eventualmente posizionare una seconda bacheca, in conformità al regolamento per le concessioni di bacheche in uso a terzi e attivando i necessari iter burocratici.

Lunedi 12 febbraio (oggi, ndr) saremo sul Fiume. Condividete questo messaggio. Grazie a tutti".