Danza protagonista a Sestri, torna il “Premio Roberto Fascilla”
Domani, sabato 16 marzo all'ex Convento dell'Annunziata
Domani, sabato 16 marzo la danza torna protagonista a Sestri Levante con il terzo concorso “Premio Roberto Fascilla” ospiterà numerosi allievi provenienti da prestigiose Accademie e rinomate scuole di danza da varie regioni d’Italia e del territorio ligure.
I danzatori si esibiranno nella bellissima sala Agave dell’ex Convento dell’Annunziata che per l’occasione si trasformerà in un vero e proprio palcoscenico.
Il premio
La giuria sarà composta da Stefano Dionisio, Guendalina Fazzini, Maurizio Tamellini e l’Étoile internazionale Luciana Savignano ospite di eccezione per il secondo anno consecutivo, e presidente di giuria.
Sarà inoltre presente Valeria Crippa giornalista del Cortiere della sera e critica di danza.
Questo concorso intende premiare i giovani danzatori offrendo loro l’opportunità di approfondire lo studio della danza professionale presso Accademie internazionali che hanno offerto borse di studio per accogliere i più meritevoli.
I direttori artistici del Festival dei 2 Mari Guendalina Fazzini e Maurizio Tamellini ringraziano il Sindaco Francesco Solinas e l'Assessore alla Cultura Maura Caleffi per il loro importante contributo a questo evento e per far sì che Sestri Levante continui ad essere la casa della danza.
"Il premio Fascilla è un evento di grande rilevanza che celebra il notevole talento del ballerino scaligero, incarnato dalla fervida passione dei giovani artisti che partecipano sempre numerosi a questo appuntamento all’ex Convento dell’Annunziata - commenta l’assessore alla Cultura, Maura Caleffi-. La passione è il prerequisito essenziale per la danza, a cui impegno, determinazione e forza di volontà si uniscono e costituiscono gli elementi necessari per perseguire obiettivi e risultati per questi giovani talenti. La pratica della danza implica anche disciplina, sia fisica sia mentale, valori che vengono trasmessi con amore dai promotori del premio, Guendalina Fazzini e Maurizio Tamellini, ai quali va la mia più profonda ammirazione e gratitudine”, conclude l’assessore Caleffi.