Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, cerimonia premiazioni italiane Serr

Il Centro di Educazione del Parco dell'Aveto sta conducendo un progetto, sostenuto dalla Regione Liguria - Assessorato all'Ambiente, che prevede attività di sensibilizzazione e informazione per la promozione dell'economia circolare, il contrasto al marine litter e la riduzione del consumo di plastica, rivolto in particolare alle scuole locali e alla cittadinanza.

Tra i premiati il Plastic free day nelle scuole del Parco dell'Aveto

Nell’ambito di questo progetto e con particolare riguardo al mondo della scuola, il CEA del Parco, lo scorso 23 novembre ha organizzato il “Plastic free day a scuola” in tutte le sue scuole, in occasione della “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti” (18-26 novembre). In tutta Italia sono state ben 4.744 le azioni che hanno dimostrato in maniera creativa come si può ridurre, riusare e riciclare secondo il focus scelto a livello europea: la riduzione del Packaging, aderendo alla Serr.
"Con estrema soddisfazione la nostra azione 𝗣𝗹𝗮𝘀𝘁𝗶𝗰 𝗳𝗿𝗲𝗲 𝗱𝗮𝘆 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘀𝗰𝘂𝗼𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗮𝗿𝗰𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗔𝘃𝗲𝘁𝗼 è stata scelta tra le finaliste 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗮𝘁𝗲𝗴𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗔𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗣𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 𝗦err 𝟮𝟬𝟮𝟯", fa sapere il Centro di Educazione del Parco dell'Aveto

Dopo un’attenta selezione da parte del Comitato Promotore Nazionale, i vincitori saranno annunciati nell'evento finale di premiazione in programma a Roma oggi, giovedì 21 marzo. L’evento avrà luogo nella Sala delle Bandiere, Via Quattro Novembre, 149, gestita dal Parlamento Europeo a partire dalle ore 14.00; madrina dell’evento di celebrazione della XV edizione della “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti” sarà Lucia Cuffaro, conduttrice dell’eco-rubrica televisiva “Unomattina in famiglia”.

Parteciperanno all’evento per il Parco dell’Aveto Annalisa Campomenosi, responsabile del CEA del Parco che, con la collaborazione di Claudia Fiori ha ideato l’evento per le scuole svolto lo scorso autunno, e la Presidente del Parco, Tatiana Ostiensi.

“Siamo molto felici che la nostra idea sia piaciuta agli organizzatori dell’evento e sia stata scelta tra le 3 finaliste a livello italiano” – dice Annalisa Campomenosi – “l’evento ha visto la partecipazione delle scuole primarie e secondarie del territorio di competenza del CEA e grazie alla collaborazione con le famiglie i ragazzi, in quella giornata hanno portato a scuola una merenda “all’antica” che non prevedeva plastica o materiali usa e getta, come una fetta di torta, un panino… Per contribuire alla riduzione del consumo di plastica, il CEA del Parco, grazie a progetti finanziati da Regione, ha donato negli ultimi anni agli alunni delle scuole borracce e portamerenda per portare a scuola spuntini più sani, riutilizzando il contenitore”.